2013

Sharpe ed il periodo alla Samp: «Montella già un leader»

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Qualcuno lo ricorderà per i pochi mesi passati alla Samp, ma Lee Sharpe – ex stella del calcio inglese – è tornato sul suo passaggio a Genova nella stagione 1998-1999, quella della retrocessione. Un ribelle, un’icona più che un grande giocatore, che forse si è perso lungo la strada della sua carriera. E il suo passaggio alla Samp fu inglorioso: «Mi portò David Platt. Eppure quella non era una squadra da buttare via. Ho visto Ortega fare cose in allenamento che voi umani non potete neppure immaginare». Ed il parere di Sharpe è ottimo anche su Vincenzo Montella: «Era già un leader da calciatore – ammette l’ex Manchester United – Non mi stupisce che sia diventato un allenatore di successo». Nonostante l’esperienza andò male, Sharpe ha un gran ricordo del periodo speso a Genova e alla Samp: «E’ qualcosa che va oltre l’aspetto del pallone. Non dimenticherò mai l’organizzazione societaria – ammette Sharpe a “Il Secolo XIX” – Tutto era sempre perfetto, pianificato, professionale. Venivi messo nelle condizioni di pensare alla partita e a null’altro».

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