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PAGELLE Bologna Sampdoria: Quagliarella non basta, Thorsby impreciso
Bologna Sampdoria, le pagelle del match: Quagliarella torna al gol, quanti errori per Thorsby, difesa in difficoltà
Audero 6,5 – Primo tempo tranquillo per il numero uno della Sampdoria, il Bologna non crea pericoli e segna nelle uniche occasioni. Il portiere, attento sulle palle alte, non può fare nulla sui gol. Nel secondo tempo salva Ranieri e la difesa della Sampdoria con un doppio intervento miracoloso su Palacio e Skov Olsen. Non riesce poi ad evitare il 3-1.
Bereszynski 6,5 – Il polacco continua a crescere nella fase offensiva. Non manca di grinta e determinazione. Qualche buona sovrapposizione con Candreva non porta però ai risultati sperati. Sull’1-0 del Bologna è complice del disastro difensivo. Nella ripresa salva d’istinto sulla linea il possibile 4-1 rossoblù.
Ferrari 5,5 – Dopo un inizio in controllo, fa fatica e sbaglia in occasione dei due gol avversari del primo tempo. Si perde Palacio sull’1-0 e da lì sembra perdere sicurezza. Nel secondo tempo prende subito un giallo che forse lo condiziona per tutto il match. Ranieri lo richiama in panchina per modificare l’assetto della squadra (dal 71′ Leris 5,5 – Il francese si vede solo con un tiro alto nel finale. Ci mette la grinta giusta e pressa i portatori bolognesi sull’esterno. Non riesce ad incidere con le sue iniziative).
Yoshida 5,5 – Il giapponese non trasmette la solita tranquillità. Controlla il gioco aereo in area blucerchiata ma sbaglia, come il resto della retroguardia, sui gol rossoblù. Anche nella ripresa è in difficoltà e non riesce a limitare le imbucate per vie centrali del Bologna.
Augello 6 – Prova vogliosa per il terzino della Sampdoria. Dopo qualche buona chiusura serve un assist al bacio che Quagliarella trasforma nel gol dell’1-1. Non rinuncia mai a spingere sulla fascia, le difficoltà del compagno di corsia limitano le sue buone iniziative. Alla fine, in fase difensiva risente delle difficoltà del reparto.
Candreva 6 – L’87 della Sampdoria si limita al compitino. Qualche buon dialogo con Bereszynski non basta a creare troppi grattacapi alla difesa avversaria. L’ex inter è attivo sull’esterno ma è ancora troppo impreciso per fare la differenza. Nella ripresa cresce e prova ad aumentare l’intensità della sua spinta sulla fascia ma, alla fine, è tutto inutile.
Ekdal 6,5 – Lo svedese inizia bene e migliora nel corso della partita. Fondamentale nel pressing sul centrocampo rossoblù e molto bravo nella gestione di palla, guadagna anche qualche buona punizione, sfruttando l’esperienza. Nel finale peggiora, un po’ come il resto della squadra.
Thorsby 5 – La sua gara si apre con un errore clamoroso davanti al portiere dopo lo svarione della difesa del Bologna. Il palo salva i rossoblù ma il norvegese avrebbe dovuto fare di più. Troppi gli errori in fase di impostazione nonostante un buon senso della posizione. In occasione del 2-1 bolognese, è sfortunato e poco attento, serve involontariamente Barrow che libera poi Svamberg per il vantaggio. Ranieri gli chiede una partita di sacrificio e lui ci mette il solito impegno. Dà ancora una volta il via all’azione del terzo gol del Bologna.
Jankto 5,5 – Partita non memorabile per il ceco. Fatica a creare preoccupazioni alla difesa bolognese. Sulla sinistra non punge e non dialoga con il resto della squadra. Ad inizio ripresa non sfrutta il perfetto servizio in area di Quagliarella. Ranieri lo chiama in panchina dopo una prova opaca (dal 68′ Gabbiadini 6 – Entra nel peggior momento dei blucerchiati e combatte su ogni pallone. Nonostante l’impegno non crea particolari pensieri al portiere avversario ad eccezione di una mischia in area a 4 minuti dalla fine).
Damsgaard 6 – Il giovane blucerchiato è come un diamante grezzo. Le sue qualità si vedono e sono evidenti. Anche oggi ha qualche buona iniziativa nel nuovo ruolo da trequartista. Tende spesso ad allargarsi, ad inizio ripresa sfiora il gol con un tiro dalla distanza. Ranieri lo richiama in panchina appena si accorge che sta uscendo dal match (dal 68′ Ramirez 5,5 – L’uruguaiano entra in partita bene e prova a giocare in verticale, velocizzando la manovra della Sampdoria. L’ingenuità sul cartellino giallo lo penalizza e gli costerà la squalifica).
Quagliarella 7 – Il capitano della Sampdoria combatte dal primo minuto. Va a prendersi spesso il pallone a centrocampo, gioca molto distante dalla porta ma riesce a impensierire la difesa avversaria. Costantemente presente nella manovra offensiva blucerchiata, culminata nel primo tempo con il suo grande gesto tecnico in occasione dell’1-1. Nella ripresa prova a pungere, sfortunato in un tiro uscito di poco ma la sua buona gara non basta ad evitare il ko.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski 6; Tomiyasu 6,5 (dal 90′ De Silvestri s.v.); Soumaoro 6; Danilo 5,5; Dijks 6; Schouten 5,5 (dal 68′ Dominiguez s.v.); Svanberg 6,5 (dal 83′ Poli s.v.); Soriano 6,5; Skov Olsen 5,5 (dal 83′ Orsolini s.v.); Barrow 7,5; Palacio 6,5 (dal 68′ Sansone s.v.).