Avversari
Napoli, Gattuso: «La Sampdoria ci ha messo in difficoltà. Ranieri non è antico»
Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro la Sampdoria
Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro la Sampdoria.
LEGGI ANCHE – Napoli-Sampdoria: le pagelle del match
PRESTAZIONE – «Sapevamo che oggi potevamo fare fatica, se vai a vedere i risultati delle altre squadre che hanno giocato in Coppa. Avevamo speso tanto contro una squadra fortissima e sicuramente la fa la rosa. Oggi abbiamo cambiato modulo, messo altri giocatori e la partita è cambiata. Il primo tempo l’abbiamo giocato malissimo, meritavamo di stare sotto. Nel secondo tempo la squadra ha fatto quello che doveva fare».
LOZANO – «Le sue caratteristiche sono precise: è veloce e fa entrambe le fasi. Il problema dell’anno scorso è che aveva poche forze. Quest’anno è un giocatore ritrovato, riesce a fare gol perché al PSV ne ha fatti tanti, è fortissimo. Ci può stare che qualche giocatore sbagli partita, ma l’importante è prepararsi bene e non portare il musino».
FILOSOFIA DI RANIERI – «Di antico non vedo nulla, ci hanno messo in difficoltà. Due linee da quattro con evoluzioni che ogni volta che andavamo a imbucare ci rubavano palla. Loro l’avevano preparata bene, a farci pressione. Il secondo tempo abbiamo palleggiato molto bene. Con le catene abbiamo lavorato meglio e li abbiamo messi in difficoltà. La Sampdoria può metterti in difficoltà per le caratteristiche che ha».
RAPPORTO CON I CALCIATORI – «Secondo me i miei giocatori mi vogliono bene, altre volte mi sputano in faccia. Questo fa parte del lavoro. Sono un po’ all’antica: mi piace dire pane al pane e vino al vino senza portare rancore. A fine partita c’era Fabian Ruiz un po’ abbacchiato, ma si può sbagliare l’importante è alzare la testa. Questo è il mio rapporto con loro, non ho peli sulla lingua. Non recito».