News
Ranieri: «Ammiro il Benevento. Non va bene una cosa»
Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro il Benevento: le sue dichiarazioni
Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro il Benevento.
LEGGI ANCHE – Benevento-Sampdoria: gli highlights del match
PRESTAZIONE – «Buon punto, va bene. Quando non riesci a fare quello che vorresti è meglio non perdere. Nel primo tempo abbiamo tenuto le redini della gara, rendendoci pericolosi. Ci siamo spenti nel secondo tempo, potevano raddoppiare e triplicare. Meno male che Audero ha fatto delle belle parate. Va bene un punto, ma non va bene come l’abbiamo conquistato. Fortunatamente poi ci siamo messi a giocare come piace a me e l’abbiamo portata a casa».
TESTA – «Siamo in un momento in cui non siamo da una parte e dall’altra. Basta poco a divertirsi e togliersi soddisfazioni, ma anche a essere invischiati nella lotta retrocessione. Sono ambizioso, se no non allenerei più. Ma perché non provarci? Se si perde pazienza, ma perché non provare a mettere intensità fino all’ultimo istante».
INZAGHI – «Gli ho fatto i complimenti per come ho visto giocare la sua squadra. Nel primo tempo siamo stati bravi a non farli giocare mentre nel secondo tempo no. Sono andato a complimentarmi perché ho visto una squadra che lotta e che fa quello che vuole fare»
POCA CATTIVERIA – «Cosa aspettiamo? Perché non provare a giocare da subito. Gli dico sempre ai ragazzi di giocare con determinazione. Se perdi e non giochi, mi dispiace. Ma se perdi e dai tutto, puoi farlo a testa alta»
DAMSGAARD – «Va gestito. È un ragazzo che si sta affacciando alla Serie A. Quando lo metto dentro fa sempre la differenza. Puoi fare diversi ruoli, esterno, play come contro l’Inter. È sempre pronto, disponibile e mi dà serenità nel farlo giocare»
QUAGLIARELLA – «È importantissimo per noi. Ci saranno partite dove giocherà e altre dove riposerà. È un grande campione e ne ho sempre bisogno»
PREMIER LEAGUE – «Liverpool Manchester? Sono due squadre strepitose, mi meraviglio che il Liverpool non abbia più il meccanismo mentale. Non credo che sia pancia piena, perché non Klopp non puoi farlo. Forse sono gli episodi che non gli danno ragione. Leicester? È lì, lo seguo con piacere e sono contento»