2014
Sergio Romero in campo con la Samp 532 giorni dopo l’ultima volta
Sono trascorsi 532 giorni dall’ultima partita di Sergio Romero con la maglia della Sampdoria: un rapporto conflittuale, che si era interrotto temporaneamente il 5 maggio 2013, quando la Sampdoria era ospite dell’Udinese al Friuli, raccogliendo una sconfitta per 3 a 1.
Dopo quella gara, il tecnico, che era Delio Rossi, subentrato alla 17esima giornata a Ciro Ferrara, decise di proprorre come titolare per le ultime tre sfide Angelo da Costa, che sarebbe diventato poi il titolare della porta della Sampdoria: con Catania, Lazio e Juventus quindi fu il brasiliano, tra l’altro il primo portiere straniero ad acquisire minutaggio con la maglia blucerchiata, a scendere in campo.
Il prestito al Monaco, il 17 agosto successivo, portò Romero lontano dall’Italia, dopo l’arrivo direttamente dall’AZ Alkmaar: un anno in Francia, un mese con l’Argentina in Brasile, il titolo di vice campione del Mondo, sono tutti elementi che non sono valsi all’estremo difensore un ruolo di rilievo all’ombra di Marassi, anzi è stato relegato al ruolo di secondo di Emiliano Viviano. Portiere di grande spessore e caratura, come dimostrato in questo inizio di campionato, ma reduce da un’esperienza fallimentare all’Arsenal.
Con l’infortunio di Viviano adesso Romero è tornato a vestire quella maglia che per ora non gli ha dato molte soddisfazioni, anzi. Negli ultimi giorni le dichiarazioni erano chiare: «Andrò via a giugno, forse anche a gennaio». Intanto si tiene pronto come in questa occasione.