Serena sulla Sampdoria del 1991: «Un tasto dolente per me. Erano un gruppo forte»

Aldo Serena, ex giocatore di Inter, Juventus e Torino tra le altre, ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha parlato anche di Vialli e della Sampdoria

L’edizione odierna del quotidiano La Nuova di Venezia-Mestre ha intervistato a lungo Aldo Serena. L’ex giocatore di Inter, Juventus e Torino tra le altre, ha parlato anche di Gianluca Vialli e della Sampdoria. Le sue parole:

PRIMO RICORDO DI VIALLI – «Stagione 1982-1983, entrambi in serie B: io col Milan, lui con la Cremonese. Ed era impiegato proprio sulla fascia. Correva tanto, era un generoso. Anche il ct Bearzot in nazionale lo vedeva in quel ruolo. La tecnica di Gianluca era talmente di spessore che fu avvicinato alla porta avversaria. E iniziò a segnare molto. Sapeva difendere la palla ed era micidiale in ripartenza».

CONVIVENZA IN NAZIONALE – «C’era stima reciproca. Quando venivamo impiegati assieme, cercavamo di lavorare di reparto per valorizzare le nostre caratteristiche. Lui svariava più del solito, io giocavo più centrale. Come persona era molto simpatico».

SAMPDORIA 1991 – «Un tasto dolente per me. I blucerchiati erano un gruppo forte, composto da giocatori al tempo all’apice della loro carriera».

AVVERSARI NELLA PROSSIMA GIORNATA – «Il Venezia è in corsa. Ricordo ancora il Penzo, ci giocai col Montebelluna in serie D nel 1977-1978: finì 1-1 sotto la neve. Segnai la rete del pari».