Sensibile: «Garrone persona magica»

Anche Pasquale Sensibile, tramite i microfoni di Radio Sportiva è intervenuto in diretta per lasciare il suo personalissimo ricordo per il Presidente Riccardo Garrone scomparso nella serata di ieri:

«Ricordo un uomo che ho avuto la fortuna e l´onore di conoscere, anche se l´ho vissuto per poco tempo. Si rischia di cadere nel banale e nelle frasi di rito, ma mai come stavolta parole come stile, elenganza ed etica sono azzeccate parlando di Riccardo Garrone. Nei diciotto mesi in cui ho lavorato alla Samp, la sua presenza si era fatta discreta e silenziosa, un po´ per la presa di forza del figlio Edoardo, ed un po´ per le condizioni di salute che lo penalizzavano. Mi dispiace averlo vissuto poco, perché era un uomo che ti lasciava sempre qualcosa: era una persona magica. Ti faceva sentire a proprio agio accanto a lui, benché quando tu ti trovassi accanto a lui percepissi qualcosa di magico. Sono persone come lui, che, se passi le giornate ad osservarle e vedere come si comportano, ti aiutano a diventare migliore. Ricordo che, a settembre, andai a fare un primo punto della situazione negli uffici della Erg e, alla fine della riunione, nel salutarmi, mi prese le mani, in maniera quasi partena, e mi disse “Avrei dovuta conoscerla 10 anni fa”. Parole di questo tipo, dette da un uomo del genere, credo che segnino la mia vita personale in maniera definitiva».