Seedorf: «Samp molto coraggiosa, dobbiamo stare attenti» - Samp News 24
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2014

Seedorf: «Samp molto coraggiosa, dobbiamo stare attenti»

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Giornata di vigilia anche per i rossoneri, giornata di conferenza stampa per Clarence Seedorf, che nella sala stampa di Milanello si è intrattenuto coi giornalisti per parlare della prossima sfida per i rossoneri, in casa della Sampdoria, ecco le sue parole:

Primo incontro fra lui e Mihajlovic proprio alla Sampdoria, l’olandese lo ricorda così:
«Fu un bellissimo incontro, Sinisa è stato un grande giocatore e ho un buonissimo rapporto con lui. Quell’anno a Genova mi ha formato e mi ha dato tanto, sono molto grato alla Sampdoria».

Sfida importante per la classifica: «Affronteremo una squadra che sta bene, a Roma nonostante la sconfitta ha fatto un buon primo tempo, noi però vogliamo continuare la strada intrapresa con l’Atlético. Loro sono molto coraggiosi e organizzati, possono crearci difficoltà con inserimenti e passaggi: dovremo scendere in campo con la giusta attenzione».

Non ci saranno sicuramente De Sciglio e Balotelli, inserito tra l’altro in settimana nella top 10 dei giocatori più cattivi: «Speriamo di poterli recuperare per la Juventus, ma non forzeremo, faremo con calma. Poi devo ancora capire questa cattiveria di Balotelli, anzi dico tutt’altro: è un ragazzo dolce, positivo, simpatico, che come molti giovani ha fatto qualche errore. Da quando sono arrivato ho visto anzi una buona crescita, sono molto contento di Mario. Io guardo a quanto crea l’avversario e a quanto viene prodotto da noi. L’importante è subire poco e fare un gol in più dell’avversario. Honda? Lo vedremo dall’inizio».

Probabile fra i titolari anche l’inserimento di Adel Taarabt, che sta facendo bene in rossonero: «È un grande talento e ha un margine di crescita enorme. È però alla sua prima esperienza in una grande squadra: mi auguro che dia continuità alla sua voglia di fare. L’approccio di gara? Con l’Atlético siamo scesi in campo per essere coperti e ripartire, con la Sampdoria adotteremo un altro modo di giocare».

Dubbi di formazione a centrocampo, uno dei possibili esclusi nonostante le buone prestazioni è l’ex blucerchiato Andrea Poli: «Non so se giocherà domani: Poli così come tanti altri hanno dato tantissimo con l’Atletico, quindi prenderò una decisione tra oggi e domani. La fase difensiva? Una squadra è solida in difesa quando tutti difendono. Rami? Sono contento di lui e sono sicuro che potrà crescere ancora di più».

La prestazione in Champions, di buon livello dal punto di vista del gioco ha fatto suonare un campanello d’allarme vista la differenza rispetto al campionato, dove il Milan fatica: «Il Milan si trasforma? Più che altro si trasforma il calcio, le squadre giocano in maniera diversa: le squadre piccole in Italia si chiudono, in Champions ti affrontano a viso aperto, questa è la differenza. Dovremo essere bravi noi a costruirci uno stimolo interno per fare bene anche in campionato, quello che serve è lo spirito di gruppo».

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