Sassuolo Sampdoria, netto il braccio di Ferrari. Perché non è rigore

L’arbitro Gariglio, all’esordio in Serie A, offre una prova più che convincente. Lampante il tocco di Ferrari sul tiro di La Gumina

Solo una la situazione dubbia in Sassuolo–Sampdoria, gara valida per la 33esima giornata di Serie A: il tocco sospetto di Gian Marco Ferrari nell’area neroverde sul tiro di Antonino La Gumina. La moviola del Corriere dello Sport conferma la decisione sul rigore non concesso.

ESORDIO – «Miglior regalo di compleanno, compirà 33 anni mercoledì prossimo, Matteo Gariglio non poteva farsi. Esordio positivo, ottimo colpo d’occhio sul rigore reclamato dalla Sampdoria. Ha svolto il compito in maniera pulita, senza grandi guizzi forse, ma con diligenza. La chiude con 25 falli fischiati e nessun giallo».

RIGORE – «Protesta la Sampdoria a fine gara. Ma la giata di La Gumina finisce sul braccio di Ferrari, ma è attaccato al fianco e dunque non punibile, il VAR conferma».

GOL ANNULLATO – «Molto bravo l’assistente numero due, Vono. Al momento della scivolata di Locatelli, che colpisce e manda in avanti il pallone, Traore è in posizione irregolare, oltre Yoshida che è l’ultimo della linea difensiva blucerchiata».

OFFSIDE BOGA – «Giallatini è già in format Europei. L’offside che pizzica a Boga, sul lancio di Ferrari, è da applausi»