2014

Sarnella: «Vogliamo inserire la Samp nei circuiti turistici»

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Come tutti sappiamo, nel nuovo Cda della Sampdoria è presente anche il vicepresidente di Confimprese Turismo e delegato per la Liguria Gaetano Sannolo. Una scelta non dettata dal caso che sta anzi dando vita a nuove sinergie, come confermato dallo stesso presidente  nazionale di Confimprese Turismo Italia, Giuseppe Sarnella.

Secondo quanto illustrato da Sarnella, nell’intervista rilasciata a Il Secolo XIX, la collaborazione sarebbe nata «Dalla mia conoscenza con il presidente Ferrero. È una persona atteta e intelligente, e ha scelto un personaggio come il nostro Gaetano Sannolo tra i componenti del cda. Ha capito che il gioco del calcio è strattamente legato al turismo».

La presenza di Sannolo nel Cda della Sampdoria, potrebbe essere il punto di partenza per nuove strategie di marketing.«Con Ferrero abbiamo avuto degli scambi di opinione. Il presidente è molto ambizioso, ha delle idee importanti per la Sampdoria, vuole riportarla in Europa. Ci sono certamente le basi per fare nascere qualcosa di nuovo. Stiamo studiando qualcosa che coinvolga più strettamente la città di Genova e la Samp».

Unire il potenziale turistico della Superba ai colori più belli: l’idea è proprio questa: «Genova a livello turistico è già una città di grandi potenzialità, basti pensare all’Acquario, ma stiamo studiando qualcosa in più che la unisca strettamente alla Sampdoria. Inserire la squadra nei circuiti turistici… Ferrero è una persona dinamica, furba, avete visto tutti quanta strada ha fatto nel cinema».

In chiusura, Sarnella si complimenta con il presidente della Sampdoria per aver scelto di puntare su Gaetano Sannolo. Una mossa frutto del caso? O una scelta oculata? Poco importa… «Diciamo che è stata una dimostrazione d’intelligenza da parte del presidente Ferrero… attribuiamola al caso… oppure possiamo dire che la fortuna aiuta gli audaci… ma ripeto è stata una mossa intelligente, io credo fermamente nelle sue idee, siamo sulla stessa lunghezza d’onda Vogliamo fare insieme qualcosa di nuovo, oggi come oggi bisogna usare l’inventiva per uscire da questa situazione di stallo generale».

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