Saponara: «Un ottimo punto, complimenti alla squadra»

Intervenuto ai microfoni di SkySport, Riccardo Saponara ha commentato il match contro la Sampdoria, pareggiato a Marassi. Saponara era al rientro dopo la squalifica di tre giornate e si mette a disposizione della squadra per uscire da Marassi con un punto.

«Ci eravamo ingolositi, abbiamo disputato un ottima gara, giocando il nostro calcio, passando meritatamente in vantaggio e penso che comunque il risultato sia valido. Complimenti alla squadra per l’ottimo punto. Sosta forzata per l’espulsione? Io sono felice per Pucciarelli, che porta una grande mole di lavoro sul campo. Ci sono tante situazioni, come ad esempio il gol con il Napoli, dove me la sono spostata sul sinistro, non ho problemi a giocare su quella piuttosto che sul destro, spesso mi è andato bene. Fase di non possesso palla intraprendente? Il lavoro in fase difensiva è previsto nel mio ruolo, io mi reputo un centrocampista per cui devo limitare il lavoro del loro regista basso e evitare di costringere la nostra difesa ad arrestrare. È fondamentale coprire la palla e permettere alla squadra di stare corta.

Il modulo della Nazionale e del Milan di penalizzava? Credo che il mio ruolo ideale sia quello del trequartista fin da sempre. Io sono disposto a coprire qualsiasi ruolo soprattutto se si tratta di vestire la maglia azzurra, ma non sarebbe un problema neanche nell’Empoli, io voglio solo dare il mio meglio nel ruolo in cui io venga messo in campo.

Che differenze ci sono Sarri e Giampaolo? Sono molto simili per la voglia di giocare a calcio, per l’estrapolare il più possibile quello che la squadra può dare. Sarri è più sanguigno, Giampaolo è molto più tranquillo ma entrambi hanno tanto da darci. Giampaolo sta dando continuità ad un lavoro iniziato tre anni fa e stiamo raccogliendone i frutti».