Sansone, quell’esordio così speciale

Chi se lo potrà mai dimenticare? Di certo, lui no. Gianluca Sansone assapora la vigilia della sfida contro la Roma e rievoca il suo esordio al Ferraris con la maglia blucerchiata: di fronte aveva la compagine allenata da Andreazzoli, a cui rifilò un gol splendido su punizione e confezionò per i compagni due preziosissimi assist che diedero la vittoria alla Sampdoria.

Domani sera, a Genova torna la Lupa: la situazione però è differente rispetto all’anno scorso, presentando la Roma capolista dopo quattro giornate a punteggio pieno e la Sampdoria sita nella zona calda della classifica, con un pari in extremis alle spalle. Una sfida difficile, talvolta importante, se non fondamentale. Emergenza in attacco, tuttavia, per Delio Rossi che dovrà fare a meno di Eder; probabilmente il tecnico doriano si affiderà proprio a Sansone dal primo minuto. Forse per scaramanzia, forse perché veramente merita una chance da titolare.

L’ex Torino potrebbe rivelarsi lo scacco necessario per conquistare punti e per dare nuova vita alla Sampdoria, che necessita ora di una prestazione all’altezza del campionato per far ricredere tifosi e gruppo.