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Sampdoria, Vladi dei Trilli: «Piedi di piombo, ma che entusiasmo!»

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Vladimiro Zullo, frontman de I Trilli, ha fatto il punto sulla Sampdoria a Frequenze Blucerchiate su Radio Music for Peace

Vladimiro Zullo, frontman de I Trilli, ha fatto il punto sulla Sampdoria a Frequenze Blucerchiate su Radio Music for Peace.

MIGLIORAMENTI«Andiamo con i piedi di piombo, ma c’è stata un’inversione netta con un filetto di vittorie che ha dato tanto entusiasmo e soprattutto fiducia. L’exploit inaspettato di alcuni giocatori: Kasami e l’incredibile Vieira, che ha dato veramente un svolta. Un centrocampo che ha una solidità importante. L’unica preoccupazione ora è l’infortunio di Borini, Pedrola che per ora è ancora ai margini, sebbene all’inizio sia stato decisivo. Sarebbe bello fare un piccolo sforzo a gennaio per coprire le assenze. Vedo bene anche Esposito, dai primi tocchi mi sembrava interessante. Con il senno del poi siamo tutti precipitosi: si vorrebbe tutto e subito. Vedo una squadra più coerente e consapevole. Non credo che sia un momento passeggero. Credo che si sia trovato un assetto e un momento di fiducia».

PIRLO«Il cambio di modulo ha determinato un inversione di rotta. Ci voleva del tempo per metabolizzare questi spartiti. Adesso l’impronta è questa giusta e speriamo che questa musica continui a suonare. C’è anche un bel gioco. Non è solo fare il risultato, che spesso non è conseguenza di bel gioco. Banalmente Depaoli non ha fatto due gol da poco. Quello che mi dà entusiasmo è questa voglia di scommettere su se stessi, di cercare quel qualcosa in più che mancava fin dal principio. All’inizio sembravano persi i giocatori e una buona parte di noi criticava Pirlo. Dopo tanti risultati negativi era anche facile dare fiducia. Siamo tutti un po’ allenatori. Diciamo che il Pirlo silenzioso nel suo modo di essere ha dimostrato che sta facendo i fatti. In più i ragazzi sono felici, affiatati e dalla parte dell’allenatore. Se si rompe lo spogliatoio non si può fare niente, ma non è il nostro caso. Pirlo sembra una chioccia. Io credo che l’esperienza e i risultati da giocatore a Pirlo hanno portato un bagaglio tecnico non indifferente. Alcune critiche mi sono sembrate estreme e azzardate».

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