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SN24 – Sampdoria Women, Mango: «Venderemo cara la pelle»

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Sampdoria Women, Mango ha commentato la partita disputata dalle blucerchiate contro il Como: le sue parole

Salvatore Mango, allenatore della Sampdoria Women, ha commentato la partita disputata dalle blucerchiate contro il Como e valida per la poule salvezza. Le sue parole ai microfoni di Sampnews24.com.

PARTITA«La prestazione credo sia sotto gli occhi di tutti, meritavamo di vincere. A Sassuolo ci è andata male. Un risultato incredibile, 3-0. So come si dice “chi vince festeggia, chi perde spiega”. Non spiego niente. In venticinque giorni questa squadra l’abbiamo cambiata, sembrava un’altra durante la partita di oggi. Abbiamo aggredito l’avversario, poi hanno pescato il jolly. Ed è arrivato il pareggio. La prestazione per è stata fantastica. Ne veniamo da 47 infortuni, alla fine del primo tempo ho dovuto sostituire la più in forma della Sampdoria, perché si è fatta male. Ho messo una punta a fare l’esterno, perché non avevo difensori. Detto questo non si molla niente, si va avanti. Pochi discorsi e tanti allenamenti. Quello che dico a tutti è che venderemo cara la pelle. Non è facile per nessuno giocare contro di noi».

GAGO – «Credo di essere stato l’unico a lasciarla fuori. Gago è rientrata dall’infortunio venti giorni fa. Si sta allenando bene, si sta impegnando per tornare in condizione. Ma non è ancora in condizione, come tante altre che non lo sono per fare questo campionato. Stiamo lavorando tanto, secondo quello che è il mio credo. Non sono amareggiato per il risultato di oggi. Se facciamo queste prestazioni ce la possiamo fare. Ho visto una squadra che ha lottato fino alla fine. Quando siamo arrivati davanti alla porta abbiamo calciato in alto, peccato. Sono un autodidatta è vent’anni che giro l’Italia. Con la Sampdoria sto meravigliosamente bene».

BONFANTINI«Bonfantini è straordinaria è rientrata anche lei appena sono arrivato. Si allena tantissimo. Alla fine non ne aveva più. Ha fatto un eurogol. L’ho fatta giocare in un ruolo non suo. Ha capito, ma tutte hanno capito e si stanno impegnando al massimo. Non sono un allenatore facile, pretendo tantissimo dalle calciatrici che alleno».

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