Gli Ex
Bonetti: «Tifosi della Sampdoria emozionanti. Ferrero? Bisogna cambiare»
Ivano Bonetti, ex giocatore della Sampdoria, ha parlato del suo passato, di Gianluca Vialli e del presidente Massimo Ferrero. Le sue dichiarazioni
L’ex giocatore della Sampdoria, Ivano Bonetti, è intervenuto nel corso della trasmissione Quelli che la Samp e si è soffermato su molti argomenti, dal passato a Gianluca Vialli, passando per Massimo Ferrero. Le sue dichiarazioni.
TIFOSI – «Una partita di calcio senza tifosi non ha logica. Un calciatore quando scende in campo pensa solo a giocare e a soddisfare la platea. Deve essere molto triste. Non riesco a concepire il calcio senza tifosi».
EVENTO AL DUCALE – «Ero emozionato, fare un tuffo nel passato e trovare i tifosi che cantano e che ballano è la cosa più emozionante».
LIBRO VIALLI E MANCINI – «Un libro che ti fa rivivere quel tempo, come se fosse stato ieri».
FERRERO – «Invece che parlare di prendere un nuovo allenatore servirebbe un nuovo presidente. Per cercare di ripetere la storia che abbiamo fatto bisogna partire dal principio. Il principio è stato Mantovani. Devi partire dalla testa. Serve un presidente elegante e gentile. Serve trovare una persona così».
GRUPPO E SPERANZA – «I tempi sono cambiati. I giocatori dei miei anni passavano molto tempo insieme, adesso arrivano diversamente. I giovani ora arrivano con le cuffie, con il cellullare. Sono cambiati i tempi, difficile creare l’alchimia che avevamo noi. L’ambiente della Sampdoria e il potenziale della città potrebbero permettere, però, ancora qualcosa di bello».
VIALLI PRESIDENTE – «Sarebbe il massimo della vita».