Hanno Detto
Udinese, Sottil: «Daremo battaglia alla Sampdoria. Stankovic ha spessore»
Conferenza stampa Sottil: le dichiarazioni del tecnico dell’Udinese in vista del match di Serie A contro la Sampdoria
Andrea Sottil ha presentato il match tra Sampdoria e Udinese, valido per la diciannovesima giornata di Serie A 2022/23. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore bianconero in conferenza stampa.
RITIRO – «Innanzitutto devo dire che è stato un bel gesto da parte della squadra, era il momento giusto e lo abbiamo analizzato come sempre da parte nostra in una maniera lucida. Non è stato un ritiro punitivo, ma un gesto intelligente e di responsabilità, all’insegna di migliorare e soprattutto di capire che abbiamo assolutamente la voglia e la determinazione di invertire il momento. Ho visto una grandissima partecipazione dei ragazzi sotto tutti i punti di vista ed abbiamo anche un dovere verso la nostra piazza, i nostri tifosi. Secondo me, da questo ritiro, ne usciamo bene. Domani daremo battaglia alla Sampdoria».
SAMPDORIA – «Le motivazioni sono chiare: dobbiamo assolutamente ritrovare la prestazione, che in alcune gare è stata altalenante. Lo dico tutti i giorni e lo dirò anche domani ai ragazzi. Dobbiamo fare cento minuti all’altezza dell’Udinese: concentrazione tecnico-tattica, motivazione, fame. Cominciamo dalla prestazione e poi a fare punti, la cosa più importante. Le statistiche le vedremo in un secondo momento».
CASO JUVENTUS – «Prendiamo atto della nuova classifica ma dobbiamo pensare a noi. Domani sappiamo che andremo a giocare in uno stadio molto passionale e contro una squadra agguerrita, che gioca per la salvezza e quindi tireranno fuori davvero il massimo. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita, con grande fame e cattiveria agonistica, mantenendo la nostri identità e giocando il nostro calcio».
IDENTITA’ – «Abbiamo un’identità ben precisa che voglio portare avanti, non abbiamo vinto nelle ultime gare, ma anche con il Bologna abbiamo creato tanto, ben 9 occasioni da gol. Ho fatto tutte le valutazioni e le prove che volevo fare durante questa settimana. I giocatori sono tutti scalpitanti, bene così».
PEREYRA E DEULOFEU – «Pereyra ha avuto qualche acciacco ma ha svolto una buona settimana. Deulofeu è a disposizione. Si è allenato con più regolarità, deve recuperare la condizione, ma è già bello averlo tra noi».
STANKOVIC – «È sempre stato un giocatore di grande temperamento e qualità quando giocava. Già dimostrava leadership e sicuramente la sua personalità, il suo spessore lo ha portato negli spogliatoi. Sono una squadra battagliera, intensa, che corre molto ma noi saremo pronti a regger l’urto e colpirli dove potremo fare male».
PUSSETTO, QUAGLIARELLA E NUYTINCK – «Pussetto ha fatto solo parte della preparazione con noi, bravissimo ragazzo e calciatore. La grandezza e la qualità di Quagliarella non lo scopro di certo io. Nuytinck, con il quale ho avuto piacere di allenarlo per più tempo, è davvero una gran persona e calciatore, gran professionista, gli auguro il meglio. Ma domani saremo avversari e ognuno penserà a vincere la propria partita».
POCHI GOL – «Con gli attaccanti in generale ed anche con Isaac, ci lavoriamo dal primo giorno di ritiro. È una cosa che dipende da lui, è un giocatore straordinario, lo dimostra tutte le partite con un lavoro eccezionale. È lui che deve capire di essere più incisivo sotto porta, i gol sono certamente nel suo bagaglio tecnico e nelle sue qualità».