Avversari
Sampdoria-Udinese, Oddo: «Noi abbiamo la fisicità, loro la qualità»
Massimo Oddo, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Udinese, presenta la gara: blucerchiati più tecnici, ma certezza su come affrontarli
Massimo Oddo tira le somme alla vigilia di Sampdoria-Udinese, gara in trasferta al “Ferraris” in programma per domani alle 15.00. Solo due punte a disposizione, un centrocampo che farà della fisicità la sua arma migliore e cercare di limitare una squadra qualitativamente superiore come è la Sampdoria. Questa la ricetta del tecnico bianconero: «Nelle difficoltà cerco soluzioni, per fare qualcosa di più. Quello che non manca è la voglia di far bene, portare via punti cosa che è nelle nostre corde. Andiamo a giocare la nostra partita secondo quelle che sono le nostre caratteristiche e quelle dell’avversario. Senza Behrami giocherà qualcun altro: c’è Hallfredsson, Balic, Fofana che possono giocare in quel ruolo, non c’è alcun allarmismo. Quando sono arrivato qui ho deciso di cambiare modulo perchè questi giocatori si adattano meglio a questo. Adnan gioca meglio quinto, così come Widmer, gli altri hanno un loro ruolo: giocherei contro quello che la squadra ha assimilato se cambiassi. Poi bisogna considerare la forza dell’avversario. Noi dobbiamo trovare nuove soluzioni, a prescindere dal modulo che adottiamo. Bisogna vedere cosa si chiede ai giocatori: a seconda di chi metti, cambia tutto. Non è una questione di modulo, contano gli interpreti, la mentalità con cui si affronta l’avversario e conta ovviamente l’avversario stesso. Dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche, lottare, essere vivi».
Problemi in attacco per Oddo dopo la squalifica di Perica e l’infortunio di Lasagna: «Ho due punte e quindi posso contare su quelle. L’allenatore deve cercare di trovare nuove soluzioni, è una cosa che, nella difficoltà, mi eccita. Ritengo Giampaolo un bravissimo allenatore. L’Udinese non può fare la Sampdoria, che ha qualità non fisicità. La Sampdoria non può essere l’Udinese, quindi ognuno giocherà alla sua maniera. Mi piace l’approccio tecnico-tattico dei blucerchiati, sfruttano le loro caratteristiche. Noi sappiamo chi abbiamo davanti e come contrastarlo: è importante capire il posizionamento in campo degli avversari. La Sampdoria lavora da due anni con gli stessi giocatori e sa fare determinate cose. Ha buonissimi valori tecnici, sta facendo un ottimo campionato e lavora con lo stesso allenatore da due anni, cosa che fa la differenza. È in costante crescita, il tempo è un bell’alleato».