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Sampdoria-Udinese 2-0, le pagelle: Quagliarella principesco, Moisander decisivo
Viviano 6,5: La sua partita sarebbe tutta riassumibile con le parole “uscite sui cross o sui corneri friulani” ma a un minuto dalla fine sfodera uno dei suoi interventi miracolosi salvando l’imbattibilità e un possibile minuto di fuoco in cui l’Udinese avrebbe fatto di tutto per trovare l’eventuale pari.
Diakite 6,5: Prestazione energica del francese che si fa trovare pronto in ogni situazione. Giallo preso per la troppa energia messa in campo, ma prestazione più che sufficiente soprattutto sui palloni alti dove titaneggia.
Ranocchia 6: Buona partita dell’ex interista che in un’occasione è decisivo in chiusura su Zapata. Il giallo preso gli costa la sfida al Milan, sarà un’assenza pesantissima.
Moisander 6,5: Il migliore della retroguardia blucerchiata. Spende il giallo con un intervento pazzo ma i suoi interventi difensivi sono assolutamente decisivi, in particolare nel finale su Zapata con una deviazione fondamentale.
De Silvestri 6: Armero non lo impensierisce troppo e lui offensivamente non lo punta spesso, limitandosi a ridare indietro il pallone. Si mangia un gol fatto su assist di Quagliarella davvero clamoroso, davvero un peccato.
Soriano 6: Prestazione sufficiente del Capitano che sul pressing di Halfredsson riesce spesso a liberarsi per trovare la giocata. Finisce presto la benzina e Montella decide di cambiarlo prima di iniziare a soffrire.
Ivan sv: Appena 4 minuti in campo, una grande sfortuna per lo slovacco che era entrato bene in campo, speriamo non sia niente di grave.
Fernando 6,5: Subentra al giovane Ivan, spende subito un fallo criminale dei suoi e poi chiude la sfida inserendosi benissimo sul velo di Quagliarella e depositando in rete col piattone il gol del 2-0. La panchina gli ha fatto bene.
Barreto 6,5: In campo a sorpresa per Fernando regala una prestazione ampiamente sufficiente fatta di buoni recuperi e anche discreti lanci per i compagni, la sua fortuna la fa Quagliarella che oggi mette giù praticamente qualsiasi cosa.
Krsticic 6: Buona partita anche del serbo che detta i tempi in mezzo al campo gestendo con buona personalità i palloni che gli capitano. la precisione non è il suo forte però e spesso i suggerimenti sono imprecisi. Termina la partita nonostante un fastidio ai gemelli.
Dodô 6: A destra Widmer è un brutto cliente e spesso soffre ma anche lui a sinistra punge e non poco soprattutto in ripartenza dove è sempre il primo sbocco offensivo. Ha sui piedi un’ottima occasione imbeccato da uno splendido Cassano ma viene anticipato all’ultimo.
Muriel 6: Nel primo tempo è abbastanza deludente, viene spesso a prendere palla nella sua metà campo alla ricerca della giocata, che spesso non gli riesce, e si mangia un gol fatto alzando sulla traversa un ottimo cross di Soriano. Spende anche un cartellino per un intervento pericoloso e poi, quando meno te lo aspetti, da un suo cross arriva il gol, chiaramente autogol di Armero, che sblocca la partita.
Quagliarella 7: Non segna ma è il migliore in campo per distacco: lotta su ogni pallone, prova da ogni posizione a segnare ma Karnezis e la traversa dicono di no. Nella ripresa continua la sua lotta e nonostante un crampo all’alluce (davvero, non scherziamo) continua a sbattersi come un dannato. Il velo sul gol del 2-0 di Fernando è da attaccanti di razza, e lui lo è.
Cassano 6,5: In panchina scherza, poi entra in partita e fa tremendamente sul serio: col primo pallone giocato mette Dodô in porta, poi ci prova con Quagliarella e infine trova Fernando per il 2-0 finale. Piedi sempre fatati, e se entra così a gara in corso è veramente un bel vedere.
Montella 6,5: Scelte ancora una volta sorprendenti con Fernando in panchina e Muriel titolare. Tutto gli dà ragione ancora una volta anche se la sfortuna ha provato ancora una volta a far vacillare il Doria. Il cambio bruciato con Ivan fuori dopo pochi minuti e con Quagliarella e Krsticic a mezzo servizio rischiava di compromettere tutto.
Gli Avversari: Karnezis 6,5, Piris 5,5, Danilo 5,5, Heurteaux 5,5, Armero 5, Lodi 5,5, Kuzmanovic 5,5, Widmer 6, Wague 6, Edenilson 6, Halfredsson 5,5, Thereau 6, Zapata 6, Matos 6