2013

Sampdoria-Torino: i precedenti

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Sono 60 i confronti al Ferraris fra Sampdoria e Torino, con la Sampdoria nettamente in vantaggio con 26 vittorie contro le 9 granata, 25 i pareggi. Computo delle reti ancora una volta a favore della Samp, che comanda con 86 reti contro le 51 dei piemontesi.

Torino che nelle ultime 6 partite a Genova ha ottenuto 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte: l’unica vittoria del Toro negli ultimi confronti è arrivata nel campionato di Serie B, quando si impose per 2-1 rimontando la rete nel primo tempo di Andrea Costa in una gara sfortunatissima per i blucerchiati guidati allora da Gianluca Atzori. L’ultima vittoria della Sampdoria è invece datata 2 novembre 2008: fu una gara difficilissima e la Sampdoria passò in vantaggio al minuto 85 grazie a una prodezza di Claudio Bellucci, che su un cross basso di Cassano colpì la palla col tacco spedendo la sfera all’angolino, per il Torino fu annullato inspiegabilmente un gol per un presunto fuorigioco, che i replay smentirono fra le proteste dei granata.

Da diversi anni Sampdoria-Torino al Ferraris è una sfida dalle tante polemiche arbitrali. Celebre il 2-2 del 2007/08 che fece uscire di testa Antonio Cassano, che dopo aver inventato calcio per tutta la partita venne espulso per un fallo che fallo non era: Antonio esce di testa e lancia la maglia all’arbitro insieme a una serie di improperi, 5 giornate di squalifica per lui. Ma il peggio è arrivato nell’ultimo confronto, nel 2-2 della scorsa stagione: la Samp è in difficoltà di classifcia visto che i risultati con Delio Rossi non arrivano, ma quella partita la Samp la gioca bene e nel primo tempo Gianluca Sansone sblocca il match con un tiro da fuori dopo una progressione da metà campo. Sul finire di primo tempo però ecco la frittata di Gervasoni. Punizione per la Samp oltre il tempo di recupero, l’arbitro avvisa che appena sfuma l’azione fischierà la fine del primo tempo: batte Palombo, secco sul portiere che non trattiene, arriva Pozzi e firma il 2-0, ma Gervasoni fischia la fine subito dopo la parata di Padelli. È polemica, la scelta dell’arbitro, legittima a termini di regolamento, manca completamente di buonsenso visto che si poteva tranquillamente lasciar proseguire l’azione e sancire così il 2-0 per la Samp, che nel secondo tempo anche a causa di questo episodio subirà la rimonta del Toro con le reti di Immobile e Cerci su calcio di rigore e solo nel finale a causa di un altro errore di Gervasoni raggiungerà il pari con uno dei soliti rigori perfetti di Eder.

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