Sampdoria, Tirotta: «La squadra ha tanto bisogno di aiuto»

Enzo Tirotta, storico leader della Gradinata Sud, ha chiamato a raccolta i tifosi della Sampdoria: l’elogio per il sostegno in Coppa Italia

Enzo Tirotta, storico leader della Gradinata Sud, ha chiamato a raccolta i tifosi della Sampdoria: l’elogio per il sostegno in Coppa Italia e la speranza per il futuro. Le sue parole sui social.

SUPPORTO – «Ieri ho espresso qualcuno dei mille pensieri che mi passano per la testa in questi giorni (diciamo mesi). Stasera ne ho uno che non mi lascia in pace, è un pensiero che mi genera ancora adesso quintali di adrenalina, due ore dopo la fine dei calci di rigore contro l’Ascoli. Se mai ce ne fosse ancora bisogno ( ma i Sampdoriani ormai lo hanno capito benissimo) questa squadra ha davvero tanto bisogno di aiuto e supporto, ed in questo momento ancora di più. Abbiamo toccato con mano con quante difficoltà ci si debba scontrare, abbiamo visto le difficoltà e abbiamo capito tutti che il 51% delle nostre difficoltà stanno nella testa. Pensiamo tutti a questo: se in una serata come questa, la gradinata ad un certo punto avesse smesso di cantare ed avesse iniziato a contestare, il finale sarebbe stato lo stesso? Onestamente rispondiamo a questa domanda».

CREDERCI – «Il mister ha detto una cosa molto molto vera: se i tifosi ci credono così tanto noi (squadra) non possiamo essere da meno! Noi ci stiamo credendo, anzi, stiamo facendo una cosa ancora più importante: stiamo dando linfa e fiducia a tutti, abbiamo creato le condizioni perché tutti si sentano in dovere di dare il massimo. Diciamocela tutta, questa serata è stata difficile, temevo che da un momento all’altro i tifosi avrebbero reagito alla difficoltà della squadra con i fischi, e credo sarebbe stato difficile dar torto a chi lo avesse fatto. Invece fino all’ultimo rigore i tifosi si sono stretti alla Sampdoria, alla loro squadra, che sta passando davvero uno dei momenti più difficili. Davvero da applausi, non vedo nessuno nel raggio di centinaia di chilometri che possa stare al nostro passo! Dai Samp, non sei da sola, non sarai da sola!».