Tirotta: «Nessuno ci venga a insegnare come essere buoni Sampdoriani»

In vista della manifestazione sotto gli uffici della ERG, Tirotta ha voluto mandare un messaggio a chi parla dei tifosi della Sampdoria

Enzo Tirotta, storico leader della Gradinata Sud, ha voluto fare una precisazione sui tifosi della Sampdoria e sulle manifestazioni che si sono susseguite negli ultimi tempi. Le sue parole sui social.

MANIFESTAZIONI – «I Sampdoriani qualche mese fa hanno manifestato alla fine di Samp-Monza fuori dallo stadio, e poi dopo Samp-Lecce di nuovo in corso De Stefanis bloccando e ritardando l’uscita della squadra dagli spogliatoi. Entrambe le volte i contestatori (prevalentemente ragazzi appartenenti ai gruppi della Sud, quindi soprattutto giovani e “sedicenti tifosi”) hanno manifestato molto civilmente ed hanno sciolto la manifestazione senza che nei giorni successivi si parlasse d’altro che di calcio e dei risultati insoddisfacenti. Poi ci sono state altre manifestazioni di protesta in cui sedicenti tifosi hanno preteso di far sentire la propria voce (le varie assemblee degli azionisti, a Genova ed anche a Milano) ed anche in quei casi il comportamento di quei sedicenti tifosi è stato oltremodo civile». 

NON OSATE – «C’è stata una importante manifestazione a novembre, partecipata da qualche migliaio di sedicenti tifosi, in quella occasione in effetti la situazione è un po’ degenerata, tanto che sono stati accesi alcuni fumogeni ed al passaggio del corteo si sono contati numerosi adesivi attaccati sul tragitto. Infine c’è stato un vero e proprio blitz a Corvetto, in cui a colpi di vaffanculo e manifestini attaccati con lo scotch i sedicenti tifosi si sono mostrati per quello che effettivamente sono: “tifosi della Sampdoria innamorati ed esasperati!” Anche questa volta però nessun incidente od episodio che potesse macchiare la manifestazione. Ah no, una macchia c’è! Un coglione, forse anche in autoproduzione, ha pensato di mettere un fulminante dentro ad una busta (un colpo a salve così si chiama, i proiettili sono quelli che partono, quelli che fanno solo rumore non si chiamano proiettili), mannaggia agli ignoranti. Questo fulminante ha fatto più rumore di sei o sette manifestazioni partecipate da migliaia di persone in cui non è successo niente, NIENTE! Mi hanno chiesto: domani sarà tranquilla? La mia risposta è stata nel ricordare la storia recente dei Sampdoriani. Cari tutti, non siamo migliori e peggiori di tanti, ma nessuno ci venga ad insegnare come essere buoni Sampdoriani, lo sappiamo bene ma soprattutto lo sanno bene i ragazzi dei gruppi, e lo stanno dimostrando con i fatti!!!».