Sampdoria, Tirotta: «Ricominciamo dai tifosi. Colpevoli? Ci sarà da divertirsi»

Sampdoria, Tirotta ha pubblicato un post al termine della sconfitta contro la Cremonese: le sue parole

Enzo Tirotta, storico leader della Gradinata Sud, ha fatto il punto sulla sconfitta della Sampdoria contro la Cremonese. Le sue parole su Facebook.

SPINA STACCATA – «Spina staccata, non è la prima e non sarà l’ultima volta che vedo retrocedere la Samp. Ho visto la mia prima partita in serie B nel ’66 e la vedo retrocedere adesso per la quarta volta. Mai però mi era capitato di non arrabbiarmi, per un motivo o per l’altro tutte le altre volte siamo retrocessi con delusioni, spaccature, contestazioni, stavolta no».

RIPARTIRE – «Ecco, quando si perde si vanno a cercare (oltre ai veri colpevoli, ma sono tutti fuori da questa disamina) le cose da cui ricominciare, e quella cosa siamo noi tifosi e l’ambiente che abbiamo contribuito a creare con la voglia matta di rimanere aggrappati ad un sogno. La squadra, con tutti i problemi, ci ha assecondato e si è lasciata coinvolgere. Questa è la lezione che mi porto a casa da quest’annata merdissima. Poi parleremo anche dei colpevoli, e lì ci sarà da divertirsi».

MENAGGIO – «Ah, un’ultima cosa, adesso inizierà il menaggio, e va beh, di funerali ne ho fatti e ne ho subiti, ma una cosa mi piace ricordare ai miei amici: per godere quanto ho goduto io dovrebbero avere 6 belini e vivere il doppio di quello che vivrò io».