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Sampdoria, i tifosi vogliono Iachini. Ma nel 2012 con Atzori…
I tifosi reclamano Iachini come possibile sostituto di Pirlo. Ma nel 2012 dopo l’esonero di Atzori fu il mercato a salvare la Sampdoria
La Sampdoria, con soli tre punti e in piena lotta per non retrocedere alla settima giornata del campionato di Serie B, sta riflettendo sul futuro di Andrea Pirlo. L’esonero, dovesse arrivare, sarà decretato dall’esito delle gare contro Catanzaro e Ascoli, prima della sosta. I tifosi chiedono a gran voce l’ingaggio di Giuseppe Iachini come fu nella stagione 2011/12.
Gran parte dei tifosi attribuisce il solo merito della promozione al carattere e allo stile di gioco concreto del tecnico, dimenticando che, in realtà, fu il calciomercato di gennaio a dare la vera svolta. Alla 15a giornata, la squadra si trovava in settima posizione sotto la guida di Gianluca Atzori quanto il club ha preso la decisione di esonerarlo, a -3 dal Verona che occupava l’ultimo posto valido per i playoff. La situazione era delicata, ma non così drammatica come si potrebbe pensare.
Negli anni successivi, si è alimentato un falso mito secondo cui Giuseppe Iachini, chiamato a sostituire Atzori, avesse compiuto un miracolo riportando la Sampdoria in zona playoff. In realtà, il cammino della squadra non è stato così semplice. Anche con Iachini, che ha preso la squadra al settimo posto, la Sampdoria ha continuato a faticare e a ottenere risultati altalenanti che gli hanno fatto guadagnare una sola posizione a fine del campionato, prima di playoff.
Ciò che ha fatto davvero la differenza per la Sampdoria in quella stagione è stato il mercato invernale. Nel girone di ritorno, con una squadra rinforzata e motivata, la Sampdoria ha iniziato a risalire la classifica. Ha disputato un ritorno quasi senza errori, conquistando punti importanti e dimostrando di essere una squadra in grado di competere per i playoff. La speranza quindi non va riposta tanto in un ipotetico cambio di allenatore, ma quanto in che tipo di investimenti saranno fatti per rinforzare questa squadra che presenta ampie lacune.