Hanno Detto
Sampdoria, Ekdal: «Vorrei giocare con mio fratello. Triste per Ranieri»
Albin Ekdal, centrocampista della Sampdoria, ha parlato dal ritiro della sua Nazionale, soffermandosi sul futuro, sul fratello e sull’addio di Ranieri
Dal ritiro della Nazionale svedese ha parlato Albin Ekdal, centrocampista della Sampdoria, il quale si è soffermato sul suo futuro, sul fratello Hjalmar e su Claudio Ranieri. Le sue dichiarazioni.
FUTURO – «A volte penso al ritorno. Comincio ad avere un po’ di voglia ma non penso sia ancora il momento. Mi sento ancora in buona forma, come se avessi ancora qualche anno, fisicamente e qualitativamente parlando, per stare fuori dalla Svezia. Ora non sento alcuno stress per spostarmi da nessuna parte».
FRATELLO – «Voglio stabilirmi a Stoccolma dopo la mia carriera all’estero e se devo giocare nell’Allsvenskan, c’è solo un club per me. Sarebbe il Djurgården, dove gioca mio fratello. Sarebbe fantastico giocare con il mio fratellino, se dovesse giocare ancora lì. Parliamo molto, sto cercando di tenerlo con i piedi per terra».
RANIERI – «Il suo addio è triste, ovviamente. Ha significato molto per me, sia dentro che fuori dal campo. È con me da molto tempo e ho solo cose positive da dire su di lui. È un allenatore per cui vuoi giocare, un allenatore che rispetti ma allo stesso tempo un allenatore con cui puoi scherzare e divertirti, non solo avere quel rapporto professionale in ogni conversazione ma anche un legame umano. Ora vediamo chi sarà il nostro prossimo allenatore».