Sampdoria, la storia di Depaoli: da esubero a capitano del Club

L’esterno della Sampdoria Fabio Depaoli ha dovuto sudarsi molto la fascia di capitano blucerchiata: le sue tappe

Il percorso di Fabio Depaoli alla Sampdoria è stato tutt’altro che dissodato e agevole, bensì si può dire che sia stata quasi un’Odissea per il numero 27. L’esterno blucerchiato ha passato diversi anni ad oscillare tra squadre di Serie A senza mai trovare una vera e propria stabilità. La sua storia con il Club ligure ha inizio nel 2019, quando i liguri decisero di acquistarlo dal fallito Chievo Verona, dove aveva militato per diversi anni.

Sin dal suo arrivo a Genova Depaoli non ebbe vita facile in quanto la concorrenza in squadra divenne presto molto alta e, dopo un anno in blucerchiato, venne prestato dapprima all’Atalanta, al Benevento e poi per due anni all’Hellas Verona. Qui trova la sua prima rete in Serie A ma gli scaligeri non pagano i tre milioni imposti per il riscatto e torna a Genova per aiutare la squadra a risalire in Serie A dopo la pesante retrocessione in Serie BKT del 2023.

Da qui inizierà il suo periodo migliore a Genova dove ha segnato 4 reti in 52 partite di cadetteria. Sembra quindi che il classe ’97 di Riva del Garda possa dimostrare ancora qualcosa con questa maglia nonostante siamo oramai giunti alla sesta stagione in cui i genovesi detengono il suo cartellino, e questa storia potrebbe continuare ancora…