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Sampdoria, sei al sicuro con Krapikas: l’angelo biondo tra i pali
Krapikas è una delle tante sorprese di questa stagione: l’altalena tra la Primavera e gli allenamenti con la prima squadra lo ha fatto crescere
C’è chi lo conosce come il meno pagato della Serie A. Chi, invece, ha sentito il suo nome di sfuggita durante la lettura delle formazioni, prima di ogni partita. Per chi se ne intende e tifa i colori blucerchiati, si chiama Titas Krapikas. Classe ’99 di nazionalità lituana, è attualmente il terzo portiere della Sampdoria e il primo della formazione Primavera allenata da Ciccio Pedone. Nel corso della stagione è stato spesso convocato da Marco Giampaolo per gli impegni di campionato dei grandi, potendo dunque assaporare l’aria delle trasferte e l’esperienza dei colleghi di reparto, comunque disponibili e aperti a ogni consiglio. La sua fortuna, se così si può definire, riguarda gli infortuni di Emiliano Viviano e Wladimiro Falcone, nonché la partenza di Andrea Tozzo verso Matera. Ciò gli ha permesso di scalare qualche gradino nelle gerarchie del tecnico, pur restando fedele alla causa dei suoi coetanei, in piena corsa per un posto nelle Final Eight. Ed è proprio ieri sera contro l’Empoli che ha dimostrato di essere cresciuto a dismisura, di offrire certezze all’ambiente circostante: esortava la squadra a salire portandosi quasi all’altezza del centrocampo, copriva la porta con maestria ed effettuava interventi tempestivi sulle numerose conclusioni avversarie. Non a caso, vanta 24 presenze stagionali.
KRAPIKAS PARA LA SAMPDORIA – Ne ha fatto di strada dal suo trasferimento a Genova. Lasciare giovanissimo il suo paese, e la Nacionaline Futbolo Akademija che lo ha formato, per unirsi all’Under 17 blucerchiata. A suon di prestazioni convincenti e recensioni tutt’altro che negative, si è conquistato il primo contratto da professionista – con scadenza nel giugno 2019. Un motivo in più per puntare su di lui in un futuro prossimo. Con l’apertura dei battenti del calciomercato, si legge spesso di un possibile acquisto per la porta che rinforzi un reparto ormai decimato. Viviano rientrerà a novembre, Puggioni verrà promosso titolare inamovibile. Ma dietro? Resteranno da valutare le condizioni di Falcone, mentre Tozzo potrebbe non fare più ritorno. Gli eventi, qualora così andassero, seguono una logica che favorisce e tiene in grande considerazione le sorti di Krapikas. Se gli sono bastati pochi anni per assicurare serenità e fiducia agli addetti ai lavori, chissà che non gliene bastino pochi per scalare la piramide dei portieri e parare la vetta, per restare in tema. L’angelo biondo è pronto a volare, la Sampdoria è nelle sue mani.