Sampdoria Primavera salva: i fattori che hanno portato all’impresa

La Sampdoria Primavera ha conquistato la salvezza matematica: una vera e propria impresa nell’annata più cupa della storia del club

La Sampdoria Primavera è salva. È questa la prima bella notizia di una stagione travagliata per tutto l’ambiente blucerchiato. Nonostante le difficoltà vissute anche dall’Academy, i giovani blucerchiati hanno saputo rispettare la maglia e rendere onore a un club che non merita di sparire. Il fatto che la matematica certezza di disputare il prossimo campionato di Primavera 1 sia arrivata grazie al pareggio tra Atalanta e Lecce non sminuisce affatto il prestigioso lavoro svolto da Felice Tufano e il suo staff, supportato costantemente da Giovanni Invernizzi. L’ex calciatore, oggi responsabile del settore giovanile, è riuscito nell’impresa di costruire una squadra di talento e prospettiva malgrado le scarse risorse economiche a disposizione.

Basti guardare il rendimento dei nuovi arrivati Samuli Miettinen, Stefano Di Mario, Telasco Segovia, Mihailo Ivanovic. Nonché la presenza fissa di giovani che hanno mosso i primi passi nell’Academy doriana. E infine i numerosi calciatori messi a disposizione della prima squadra da novembre a oggi come Daniele Montevago (ora al Mondiale Under 20 con l’Italia), Lorenzo Malagrida, Flavio Paoletti. Dati alla mano, considerando l’incertezza sul futuro del club, la salvezza equivale alla vittoria dello Scudetto. Navigare in acque tempestose e raggiungere comunque l’orizzonte non è facile, specialmente per dei ragazzi che hanno tutto da dimostare.