2015

Sampdoria-Palermo 2-0, le pagelle: finalmente Cassano, prima gioia per Ivan

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Viviano 6,5: Poco impegnato per gran parte della partita, in due occasioni però il Palermo si rende pericoloso e il numero 2 è reattivo e prontissimo, prima su Trajkovski a tu per tu, poi sul poderoso mancino di Lazaar. Bentornato Emiliano!

De Silvestri 6: Buona gara dell’esterno romano che si trova spesso a battagliare con Lazaar avendo sempre la meglio. Buona anche la proposizione offensiva anche se i compagni spesso non l’hanno supportato a dovere. Sfiora anche il gol sugli sviluppi di una punizione, ma Sorrentino gli dice di no.

Moisander 6,5: Quando il cliente di chiama Alberto Gilardino il lavoro non è mai semplice, quando Ballardini è costretto al cambio perché in quasi un’ora ha visto due palloni contati vuol dire che qualcuno ha fatto buona guardia. Quel qualcuno è il roccioso difensore finlandese, che non ha sbagliato un intervento in tutti i 96 minuti giocati. Ottimi segnali vista l’assenza di Silvestre, finalmente un difensore di affidamento.

Regini 6: Buona partita anche del numero 19 anche se spesso l’ansia e la paura di sbagliare hanno preso il sopravvento: tantissimi palloni buttati via nonostante il pressing non esaltante del Palermo, ma prova tutto sommato pienamente sufficiente.

Cassani 6,5: Gioca tutta la gara fuori ruolo ed è sempre puntuale sia in supporto di Carbonero e Cassano che in chiusura, l’emblema della serata è una sua diagonale su Trajkovski con chiusura, rilancio e conquista del rinvio da fondo.

Fernando 6,5: Il faro del centrocampo blucerchiato da qualche partita ha cambiato la lampadina e si vede: prova di grandissima sostanza, infiniti i palloni giocati in fase di smistamento, sulle dita di una mano gli errori, percentuale di riuscita altissima. Sfiora anche lui il gol su punizione ma Sorrentino balza come un gatto all’incrocio e nega la seconda gioia italiana al numero 7.

Ivan 6,5: Sul piano della corsa prova immensa dello slovacco, sul piano delle giocate decisamente meno con tanti errori nati dalla fretta di liberarsi di un pallone che diverse volte per lui è ancora troppo pesante. Non è pesante però su una pessima uscita di Sorrentino che lui punisce con un pallonetto di una bellezza struggente che si infila esattamente nel 7 sotto la Gradinata Sud, un discreto modo di trovare il primo gol fra i professionisti.

Barreto 6: Ruba un quantitativo di palloni irreale, è sempre addosso a Chochev e lo soffoca completamente in fase di non possesso, anche il paraguaiano sta ritrovando la miglior condizione, sarà fondamentale avere tutti al massimo della forma al rientro, quando ci sarà il Derby.

Dal 33’st Lazaros sv: Un quarto d’ora dove guadagna una punizione dal quale quasi scaturisce il 3-0 di De Silvestri, conquistata con un bel numero su Lazaar. 

Carbonero 6: La Samp gioca spesso dal suo lato e lui è sempre puntuale, peccato non usi mai il piede sinistro che in certe situazioni l’avrebbe decisamente aiutato. Sfiora anche lui il gol del 3-0 con un bel destro a giro sul secondo palo che Sorrentino alza sulla traversa.

Soriano 6,5: Il capitano ritrova il gol ed è uno dei migliori in campo. Dribbling, corsa, recuperi, buona proposizione in fase di disimpegno per dare un buon passaggio ai compagni, esattamente il centrocampista che serviva alla Samp per tornare a sorridere.

dal 42’st Coda sv: Pochi minuti nel finale per ritrovare la confidenza col calcio giocato, bentornato Andrea. 

Cassano 7: Il migliore in campo del Doria quest’oggi. Giocate sopraffine, punizioni guadagnate, scambi coi compagni che pian piano stanno metabolizzando le idee che il numero 99 vede con due-tre tempi di gioco d’anticipo. Assist vincente per il gol dell’1-0 di Soriano, la sterzata con la quale si libera di Struna ha ricordato i bei tempi di Fantantonio, la partita di oggi ha ricordato i bei tempi di Fantantonio, speriamo che la sosta ci riconsegni un numero 99 del quale cantare le gesta, la Samp ha bisogno anche di lui.

dal 26’st Muriel 6: Entra abbastanza bene in partita provando a difendere qualche pallone in avanti e provando quando ne ha l’occasione le sue fughe in velocità. Una in particolare è pericolosa e rischia di trasformarsi nel gol del 3-0. Firma lui l’assist per Ivan sul gol del 2-0. 

Montella 7: La sua Samp sta pian piano prendendo forma: contro il Milan si erano visti segnali positivi, oggi sono arrivate solide conferme con una gara ben giocata, ben difesa e portata a casa con ampio merito. Il 2016 sarà l’anno della verità per l’inizio del suo ciclo, noi non vediamo l’ora.

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