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Sampdoria, Nik Prelec: tre motivi per cui aggregarlo in prima squadra
Nik Prelec si sta piano piano ritagliando il suo spazio nello scacchiere di Ranieri. I tre motivi per cui dovrebbe essere in prima squadra
Venticinque minuti con l’Alessandria, titolare contro il Derthona e minuti finali contro il Piacenza. L’attaccante sloveno si sta inserendo gradualmente nello scacchiere di Claudio Ranieri. Il tecnico romano lo sta prendendo in seria considerazioni. Nik Prelec, infatti, potrebbe essere d’aiuto alla causa blucerchiata.
Il centravanti classe 2001 è un attaccante completo. Rapidità, finalizzazione e colpi di testa. Il motivo principale per cui dovrebbe essere aggregato alla prima squadra è proprio questo. Lo sloveno porterebbe alternative importanti nel reparto offensivo. In più, Prelec vede la porta come pochi, può fare gol da ogni posizione e in ogni modo. Terzo ma non meno importante motivo è la plusvalenza futura che potrebbe portare. Il giocatore ex Aluminij ha tutte le carte in regola per sfondare e la politica della Sampdoria, ad oggi, è proprio quella di valorizzare i giovani per poi cederli e incassare.