Avversari
Milik sui cori: «Non c’è molto da dire»
Milik sottolinea la corretta decisione dell’arbitro di sospendere la partita: «Non c’è molto da dire, ha fatto la cosa giusta»
Il putiferio che si è scatenato ieri sera al “Ferraris”, con la Gradinata Sud ad intonare cori contro Napoli e i napoletani e l’arbitro Gavillucci costretto a interrompere la gara, è nato tutto dal gol del vantaggio del Napoli: se infatti prima della rete partenopea i cori erano stati limitati, dopo la rete di Milik la situazione è precipitata. Colpa, si può dire, anche dell’attaccante polacco, che dopo aver segnato con un gran sinistro dalla distanza è corso ad esultare polemicamente sotto la Gradinata Sud, accendendo così gli animi e le voci dei sostenitori doriani, che a quel punto hanno iniziato ad intonare a gran voce i vari cori contro Napoli. In mixed zone il centravanti ex Ajax sottolinea la corretta decisione di Gavillucci di sospendere il match: «La decisione di sospendere la partita? L’arbitro ha fatto la cosa giusta – ha detto il 99 azzurro – perché è brutto sentire queste cose in campo, non c’è molto da dire, ha fatto bene».