SN24 – Lanna: «Cessione Sampdoria? Facciamo finta di nulla» – VIDEO

Marco Lanna, presidente della Sampdoria, ha parlato a margine dell’evento dedicato a Vujadin Boskov

(Alessio Eremita da Rapallo) – Marco Lanna, presidente della Sampdoria, ha parlato a margine dell’evento dedicato a Vujadin Boskov. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da sampnews24.com.

EVENTO – «Una società di calcio deve affrontare le difficoltà, ma anche fare qualcosa di bello. È un momento per ricordare un personaggio della storia del club e fare del bene».

INIZIATIVE – «Tutte quelle che saranno le iniziative di questo tipo cercherò di portarle avanti. Fin da quando sono arrivato dico che la Sampdoria debba fare questo tipo di iniziative. Siamo notoriamente deficitari a livello di classifica e con dei problemi grossi. Spero che se qualcuno comprerà la Sampdoria porti avanti queste iniziative».

TORTI – «Abbiamo preso la decisione di agire tramite i canali istituzionali, non vogliamo fare cose attraverso i media. Ci faremo sentire tramite l’AIA e la FIGC. Diciamo che seguiremo questa strada. Penso sia quella giusta. I torti ci sono stati, ma bisogna rimanere nell’ambito delle istituzione».

LETTERA – «Ringrazio per il supporto alla Sampdoria. Spero che la lettera sia un inizio di collaborazione con l’imprenditoria genovese. Spero che possano darci una mano concreta. Parlo di “concreto” che spero di poter incontrare queste persone che hanno siglato la lettera e vedere cosa si può fare assieme. Serve una mano nei fatti».

CESSIONE SAMPDORIA – «Non è una cosa che gestiamo noi. La gestisce Gianluca Vidal e Banca Lazard. Le voci ci sono, le leggiamo da voi giornalisti. So che ci sono dei soggetti che stanno studiando i numeri. Dirvi a che punto sono non lo so. Noi abbiamo la scelta della linea di aspettare e quando arriverà qualcuno saremo qui a capire cosa vorranno fare. Per ora noi facciamo finta che non ci sia niente e andiamo avanti per la nostra strada».

MERCATO – «Abbiamo fatto un mercato che alla fine è stato impostato sul prendere giocatori importanti: Djuricic, Villar, Pussetto, Winks. Sono diventati acquisti lunghi perché non erano operazioni facili. Logico che erano fuori condizione e ci hanno messo un po’ a entrare in forma. Sicuramente Giampaolo non ha avuto i giocatori pronti subito. Credo che queste prossime partite saranno tutti in forma. Qualcuno l’ho già visto pimpante e attivo. Quindi è una squadra che con il lavoro di Giampaolo dall’inizio del ritiro e l’entrata in forma dei giocatori può tirarsi fuori».

CLASSIFICA – «Mercato è stato buono, per le risorse che avevamo. La classifica e i risultati non ci sorridono. Due punti son pochi ma il calendario non ci ha aiutato. A Salerno abbiamo sbagliato. A Verona potevamo fare meglio. Ma il nostro campionato inizia ora».

MILAN – «Le occasioni le abbiamo avute. Il Milan è una squadra molto forte. Anche in dieci è una partita complessa. Sono forti tecnicamente, fisicamente. In 11 vs 11 fai fatica. Con un uomo in meno? Probabilmente se non ci fosse stato il rigore è una partita che pareggi e magari la vinci pure. Diventa moralmente difficile recuperare contro il Milan. Diciamo che non potevamo fare tanto di più quando giochi ci sono tante componenti, la stanchezza, l’avversario che ti ribatte le iniziate. Abbiamo giocato una buona gara, ma sfortunata».

GIAMPAOLO – «Il Mister ha totalmente la nostra fiducia. Già in ritiro lo dissi: Giampaolo è un valore aggiunto. Subentrando qualche difficoltà c’è sempre. Dall’inizio, con una squadra che deve essere rodata, è diverso. Il suo lavoro ha sempre dato i suoi frutti. Tra un calendario difficile e giocatori non in forma, credo che alla fine i valori verranno fuori. Giampaolo deve stare tranquillo, ha la fiducia di tutto il CdA».

WINKS – «Riprenderà questa settimana, la prossima dovrebbe essere in gruppo. È molto importante per noi. Vuole dimostrare la voglia di giocare. Non ha paura del dolore. Su Winks sono tranquillo che appena potrà scenderà in campo. È un ragazzo che ha proprio voglia di dimostrare, anche al Tottenham che hanno fatto un errore».

SPEZIA – «È vero, le trasferte sono andate male. A Verona a parte dieci minuti di follia abbiamo fatto una buona partita. Qualcosina in più si poteva fare, abbiamo anche rischiato di subire altri gol. Un po’ più di attenzione ci vuole in trasferta. Quando si subisce diventa dura recuperare. Credo che i giocatori di personalità e di esperienza possono cambiare il volto alla squadra. Mi aspetto una risposta contro lo Spezia già sabato sera. Sono fiducioso che la squadra abbia i mezzi per poter tirar fuori una buona gara».