Avversari
Sampdoria, che invidia: Genoa-Atalanta rinviata, ma a martedì
Genoa-Atalanta posticipata solo di un giorno, Sampdoria-Roma rinviata per maltempo e ancora da disputare: sarebbe stato meglio giocarla con 24 ore di anticipo?
Il maltempo torna a fare paura alla Liguria, che nelle ultime ore ha visto abbattersi precipitazioni e soffiare forti venti sul suo territorio. A Genova è stata diramata anche l’allerta meteo arancione, che entrerà in vigore dalle ore 9 di domani per terminare alla mezzanotte, e influirà anche sul campionato di Serie A. Domani, infatti, al “Ferraris” avrebbe dovuto andare in scena Genoa–Atalanta, match conclusivo della 16.a giornata, ma il commissario della Lega Carlo Tavecchio ha optato per il rinvio: a colpire, però, è stata la modalità dello stesso, che prevederà una posticipazione di sole 24 ore. La gara si giocherà quindi martedì alle ore 19, quando la situazione meteo tornerà ad essere sotto controllo: «Anche a nome del presidente Toti, che ho appena sentito telefonicamente, voglio ringraziare Genoa, Atalanta e la Lega per l’alta sensibilità dimostrata, soprattutto perché hanno deciso autonomamente di rinviare e posticipare la partita di 24 ore rispetto a una situazione particolare come quella ligure per le allerte meteo. In allerta arancione, infatti, l’incontro avrebbe potuto disputarsi come previsto inizialmente», ha dichiarato l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone. «È senz’altro un bel segnale, che definirei storico, di sempre maggiore sensibilità anche da parte del mondo dello sport in generale e del calcio in particolare. Questa decisione – prosegue l’assessore – supporta il nostro lavoro sull’educazione di Protezione civile, che stiamo provando a far crescere sul nostro territorio. Con l’aiuto delle società sportive può aumentare sempre di più, anche in una città come Genova che tanto ha pagato nel passato, anche in termini di vite umane».
Una decisione che ha fatto certamente discutere. Da una parte il malcontento degli spettatori della Serie A – in particolare bergamaschi – che invitano il Comune di Genova ad attrezzarsi per non dover ogni volta, in presenza di intemperie, rinviare partite, mentre dall’altra i tifosi della Sampdoria si stanno ponendo tutti la stessa domanda: perché il Genoa può giocare il giorno immediatamente successivo e noi no? I blucerchiati, infatti, stanno ancora aspettando di recuperare il match contro la Roma, in programma il 24 gennaio. Le condizioni atmosferiche erano le stesse e il giorno prima della gara – l’8 settembre – era stata diramata l’allerta arancione, ma a fare la differenza erano stati gli impegni europei degli avversari: infatti, i giallorossi avrebbero dovuto sfidare l’Atletico Madrid in Champions League tre giorni dopo e sarebbe stato perciò impossibile disputare anche la partita contro la Samp a distanza così ravvicinata. Ciò non toglie che, dato l’anticipo con il quale si è presa consapevolezza delle condizioni metereologiche, Sampdoria-Roma si sarebbe potuta spostare a venerdì 8 settembre, giorno antecedente a quello prestabilito dal calendario. Certo, l’afflusso allo stadio sarebbe stato minore per lo scarso preavviso, ma non ci sarebbero state complicazioni di tipo idrogeologico e, cosa più importante, non si sarebbero dovuti aspettare più di quattro mesi prima di sapere il risultato della sfida tra le due formazioni, che attualmente viaggiano a distanza di pochi punti in classifica.