Sampdoria, Manfredi: «Il Doria? Un’occasione da non credere. L’obiettivo per noi è…»

Sampdoria, Matteo Manfredi ha rilasciato un’intervista a Forbes che lo ha investito di un premio importantissimo

Forbes ha inserito il Presidente della Sampdoria Matteo Manfredi tra i 100 imprenditori più importanti al mondo nel 2024 (Principalmente per la sua attività con Gestio Capital). Manfredi ha parlato ovviamente anche del Doria e del momento in Serie B, di obiettivi, retroscena e aneddoti. Di seguito le sue parole:

IL DORIA – «La Sampdoria è stata un’occasione di mercato. E’ vero, ci abbiamo ragionato più e più volte, ma alla fine ha prevalso la passione, la volontà di salvare e di riportare in auge un club storico del calcio italiano ed europeo.»

RESPONSABILITA‘ – «Non lo nego anche io sono stranito. Vorrei vivere la società come fosse un semplice asset, ma non ci riesco. La Sampdoria risponde a logiche differenti, soprattutto per la responsabilità che abbiamo verso i nostri tifosi e il sistema calcio. Il calcio e in generale lo sport ha una componente emotiva e sensoriale che nessun altro settore è in grado di generare.»

SCOMMESSA – «La scommessa è quella di riuscire ad applicare al calcio una governance chiara e una programmazione di medio-lungo termine che spesso vengono a mancare.»

RETROSCENA – «Bisogna venire a Genova, crederci e portare avanti il progetto. A prescindere da tutto. Il 4 novembre del 2023, dopo alcune prestazioni negative e prima della sfida interna con il Palermo, ho richiamato la squadra in ritiro. Mi davano del pazzo. Ma avevo bisogno di avere un confronto con loro. Anche perché alcuni non sapevano cosa fosse la Sampdoria, non sentivano quel senso di appartenenza. Se perdiamo, ho detto ai calciatori, l’allenatore resterà il medesimo anche nelle prossime partite.»

OBIETTIVO – «Per noi questo è l’anno, specie dopo gli sforzi economici che abbiamo fatto. Vogliamo essere ciò che diciamo di essere e scrivere una nuova pagina della nostra storia.»