Pagelle

Sampdoria-Fiorentina, le pagelle: male Sala, brilla Caprari

Pubblicato

su

Le pagelle di Sampdoria-Fiorentina: Sala continua a non convincere sulla destra, Caprari sveglia la Samp con una magia da fuori area

CLICCA QUI PER SINTESI E TABELLINO DEL MATCH!
CLICCA QUI PER LA FOTOCRONACA DELLA PARTITA!
CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS!

Audero 6 – Bravo nell’uscita che impedisce a Simeone di sfruttare l’errore di Andersen, nulla può invece sul colpo di testa ravvicinato dello stesso numero 9 viola. Ottima risposta d’istinto invece sul destro a colpo sicuro di Pjaca. Fa arrabbiare Giampaolo quando si tratta di far ripartire l’azione, in questo fondamentale deve migliorare molto.

Sala 5 – Fatica a contenere Pjaca quando viene puntato dal croato, tanto che dalla sua fascia parte il cross che porta in vantaggio la Fiorentina. Stesso discorso quando sulla destra passa Chiesa, spesso a suo agio nel saltare il numero 7 doriano. Offensivamente nullo, quando prova il cross partono cannonate imprendibili per i compagni.

Tonelli 6 – Più sicuro di Andersen, si incarica spesso di giocare il pallone quando Ekdal è marcato. Partita senza sbavature, ordinata e attenta.

Andersen 5,5 – Dopo una manciata di minuti rischia di regalare a Simeone la rete dello 0-1 con un retropassaggio debole di testa, una decina di minuti più tardi perde il contatto con il Cholito in area e l’argentino, questa volta, non perdona. Mezzo passo indietro rispetto alle precedenti prove granitiche.

Murru 6 – Su precisa richiesta di Giampaolo tenta di restare alto in avvio di gara, cercando di arginare le folate offensive di Chiesa: compito che gli riesce bene nei primi 20′, poi la qualità degli esterni viola viene fuori e l’ex Cagliari, poco aiutato da Linetty in ripiegamento, palesa le sue difficoltà difensive. Meglio dopo il pareggio della Samp, quando prende fiato e coraggio insieme a tutta la squadra.

Barreto 6,5 – Prova a supportare la salita del pallone verso l’area avversaria, ma il centrocampo viola assorbe bene i suoi movimenti: tanta corsa e volontà come sempre, ha il merito di non mollare mai e, soprattutto, di pescare Caprari per il gol dell’1-1.

Ekdal 5,5 – Non è semplice impostare con il pressing alto dei tre attaccanti viola e di Gerson. Gioca sempre senza rischiare, gestisce con esperienza i ritmi di gioco, ma sembra meno ispirato del solito, a volte un po’ lento nel leggere lo sviluppo dell’azione.

Linetty 5,5 – Tarantolato nel primo tempo, cerca di abbinare fase offensiva e difensiva non sempre riuscendo alla perfezione nell’intento: qualche appoggio sbagliato di troppo e alcune giocate confusionarie, compreso l’intervento in ritardo su Veretout che gli vale il giallo, non gli consentono di strappare la sufficienza (dal 9′ s.t. Praet 6 – Esordio in campionato per il belga: la condizione non può essere al top, ma alza certamente il tasso tecnico della squadra nel momento del bisogno. Il suo recupero sarà fondamentale nelle prossime partite).

Caprari 7 – Funge da collante fra centrocampo e attacco, fin da inizio gara sembra avere l’argento vivo addosso. Purtroppo, la poca verve offensiva della Samp nel primo tempo penalizza le sue giocate. La sua punizione che si stampa sulla traversa avrebbe meritato miglior sorte, ma si rifà nella seconda frazione con una spettacolare conclusione a giro che beffa Dragowski. Talento al servizio della squadra, finalmente (dal 24′ s.t. Ramirez 6 – Si presenta con coast to coast dalla propria area che costringe Veretout al giallo per fermarlo. Buono il suo impatto sulla partita, come a Frosinone).

Defrel 6 – Tenta di rendersi pericoloso giocando sul centrosinistra, ma Vitor Hugo e Biraghi riescono a imbrigliarlo bene, impedendogli spesso la giocata. Il movimento è tanto, ma il francese è meno vispo rispetto alle precedenti uscite, anche per merito dei numerosi ripiegamenti fatti per aiutare la squadra.

Quagliarella 5,5 – Nel primo tempo la Samp fatica a mantenere corta la squadra e i rifornimenti per il capitano blucerchiato sono pochi. Prova a conquistarsi qualche pallone arretrando il proprio raggio d’azione, ma la squadra non lo aiuta a sufficienza. Esce un po’ amareggiato dal campo (dal 37′ s.t. Kownacki s.v. Si mette in proprio contro tutta la retroguardia viola un paio di volte, ma non riesce a trovare lo spunto personale come a Frosinone).

FIORENTINA (4-3-3): Dragowski 6; Milenkovic 6,5, Pezzella 6, Vitor Hugo 6,5, Biraghi 6; Edimilson 6, Veretout 5,5, Gerson 6 (dal 24′ s.t. Benassi 6); Chiesa 6,5 (dal 37′ s.t. Sottil s.v.), Simeone 7, Pjaca 6,5 (dal 16′ s.t. Mirallas 5,5).

Exit mobile version