Sampdoria, Dordoni: «Bene De Luca e Barreca, con l’Ascoli…»

Le parole di Enrico Dordoni, ex giocatore della Sampdoria, sulla sfida vinta ieri dai blucerchiati

Ospite a Telenord, Enrico Dordoni, ex giocatore della Sampdoria, ha analizzato la situazione della squadra blucerchiata e la prestazione degli uomini di Andrea Pirlo durante la sfida di ieri. Queste le sue dichiarazioni:

PARTITA – «Se dietro Darboe c’è un attaccante avversario devi evitare di servirlo, vero, ma l’errore del gambiano rimane grossolano e ha portato ad un gol a mio avviso immeritato. La Sampdoria ha fatto da subito la partita. Sono contento per De Luca e per Verre, spesso nella bufera ma che oggi hanno trascinato la squadra. Verre, in particolare, ha mostrato tanto spirito di sacrificio. Non voglio esaltarmi troppo, la squadra però ha fatto davvero bene: un primo tempo praticamente perfetto, nel secondo ha concesso qualcosa in più, vero, ma è stato un momento circoscritto in una partita dominata. Oltre a Verre e De Luca mi è piaciuto Barreca, una piacevole sorpresa.»

SINGOLI – «De Luca ha avuto personalità nel calciare quel rigore. Bravo anche Barreca, non mi è dispiaciuto, mi sembra in ripresa. Verre? È discontinuo, è una cosa che ha nel DNA. Si tratta di un giocatore altalenante, non è detto che possa offrire la stessa prestazione lunedì, ma ovviamente me lo auguro. Lui beneficia molto delle caratteristiche di De Luca, che attacca molto la profondità. Secondo me, loro due insieme, possono fare bene.»

CLASSIFICA – «La classifica dà sicuramente fastidio e pressione, perché tutti sanno cosa significa Sampdoria, anche se oggi la caratura è diversa. La squadra può andare a giocarsela su ogni campo, e l’entusiasmo in queste situazioni può contare parecchio. Far sentire il fiato sul collo può dare fastidio all’avversario, può essere dannoso per loro. Ad inizio campionato la squadra non era così aggressiva e compatta, era sempre in ginocchio e spesso andava in difficoltà.»

ALTERNATIVE – «Le sostituzioni, al di là di oggi, sono un handicap in questo momento, perché non ci sono alternative di pari livello e quando si è costretti a cambiare la Samp si indebolisce. Con il rientro degli infortunati, avendo delle alternative, ci sarebbe anche meno usura dei giocatori più impiegati.»

ASCOLI – «L’Ascoli è una squadra solida in difesa e dal gioco sparagnino, ma propositiva quando riesce a ribaltare l’azione. Può dare sicuramente del filo da torcere, la partita va presa seriamente e con le pinze.»