Avversari
Sampdoria, Cremonese con il lutto al braccio stasera: il motivo
Sampdoria, la Cremonese di Giovanni Stroppa oggi scenderà in campo con il lutto al braccio: vi riportiamo il motivo
La Sampdoria di mister Andrea Pirlo è pronta per la gara delle ore 20:30 presso lo stadio Luigi Ferraris, valida per la 27a giornata del campionato di Serie B 2023-2024. L’avversario designato è la Cremonese di Giovanni Stroppa, la quale oggi scenderà in campo con il lutto al braccio. Vi riportiamo il motivo tramite quanto riferito dal sito ufficiale dei lombardi. Il comunicato:
E’ con profondo dolore che U.S. Cremonese apprende la notizia della scomparsa di Josè La Cagnina. Alla moglie, ai figli e a tutti i famigliari vanno le più sentite condoglianze della proprietà e del club grigiorosso. Josè La Cagnina, cinquant’anni, giocatore tuttofare, uno dei protagonisti della grande cavalcata della Cremonese di Giorgio Roselli che ha conquistato due promozioni consecutive dalla C2 alla serie B fra il 2003 e il 2005 si è spento oggi, lunedì 26 febbraio. Nato a Como il 20 giugno 1973 e cresciuto nel vivaio dell’Inter, arriva a Cremona nell’estate del 2003 da Pavia dove aveva già ottenuto una promozione dalla D alla C2.
Attaccante duttile e generoso, diligente e propositivo, sempre disposto al sacrificio e all’aiuto ai compagni, con la Cremo, quella che in attacco poteva vantare la coppia formata da Gioacchino Prisciandaro e Ricky Taddei, disputa solo due campionati ma si toglie la soddisfazione di vincerli entrambi. Arrivato come ala sinistra e schierato da mister Roselli in tutti i ruoli possibili, nel 2003/2004 in serie C2 colleziona 34 presenze mettendo a segno due reti; nel secondo, concluso con il primo posto nel girone A di Serie C1, scende in campo in 25 occasioni andando a segno quattro volte.ù
Nel 2005 torna a Pavia per poi andare al Lecco e con i lariani in C2 ottiene la quarta promozione della carriera prima di passare al Voghera, ai Crociati Noceto e terminare una carriera agonistica di tutto rispetto in Promozione con il Treviso nel 2013/14 ed intraprendere la strada di allenatore per le squadre giovanili, con un passaggio a Padova e tre stagioni consecutive come responsabile dell’Udinese Accademy. Josè lascia la moglie e due figli.
Ti sia lieve la terra, Josè