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Sampdoria, Vidal: «Cessione in 5 mesi. Vialli? Nessun contatto»
Gianluca Vidal, trustee incaricato della cessione della Sampdoria, ha fatto il punto sulle tempistiche. E nega un interessamento di Vialli
Gianluca Vidal, trustee incaricato della cessione della Sampdoria, ha fatto il punto della situazione sulle tempistiche. Risposte anche sul possibile interessamento di Luca Vialli e della cordata americana con Jamie Dinan. Le parole alla Gazzetta dello Sport.
TEMPI – «No, non esistono in tal senso tempi certi. In genere, le modalità attraverso cui si svolge qualsivoglia negoziazione seguono un iter codificato. Innanzitutto, la manifestazione di interesse. Quindi, l’identificazione della controparte da parte del soggetto incaricato della trattativa. In questo caso, il sottoscritto. Quindi la verifica della provenienza dei fondi. Cioè, che si tratti di soldi puliti. Dopodiché si discute il valore del bene che si attribuisce all’oggetto o all’azienda interessata. Esso viene sempre determinato al lordo del debito (il cosiddetto “enterprise value”). Se il discorso può andare avanti, parte il processo di “virtual due diligence”, con la messa a disposizione della documentazione. In questo caso, dell’U.C. Sampdoria. Al termine di questo iter si negozia parallelamente alla due diligence discutendo del contratto. Diciamo che dalla due diligence al cosiddetto closing passano in media quattro o cinque mesi, non certo trenta giorni».
TRUST E ARRESTO FERRERO – «Parliamo di due aspetti totalmente separati. Io posso dire anche che sono fiducioso nell’operato della magistratura, e auspico comunque che il presidente possa chiarire la sua posizione. Lo dico con un grande pathos personale perché una persona di 70 anni con figli minori che sia trattenuta è un fatto triste, indipendentemente da ogni considerazione. Avranno avuto le loro motivazioni, ma umanamente siamo vicini alla persona».
NESSO TRA LE CONTESTAZIONI – «Sono situazioni fra loro separate. Ciò che viene contestato al presidente verrà verificato nelle sedi idonee e sarà oggetto di un procedimento penale. Per quanto concerne invece la vicenda concordataria, siamo in attesa della decisione del Tribunale. Oggi interessa mantenere la continuità aziendale della Sampdoria rispetto al passato. L’unica cosa che posso confermare è che c’è stata un’accelerazione sul versante della vendita del club con la ricezione di manifestazioni di interesse da parte di più soggetti, che sto attualmente quotando. Procedendo, cioè, alle verifiche preliminari».
VIALLI – «No. Né quello di Vialli, né di Zanetton, né di Dinan, né di Knaster. Da loro non ho avuto contatti».
ASSEMBLEA CDA – «Premetto che in questo momento il leit motiv principale, per il bene della Sampdoria, è quello che la squadra, i tifosi, la città devono essere il più compatti possibile. Per tutto il resto ne discuteremo più avanti. Ad oggi questo tema non è stato ancora affrontato, dovremo ascoltare le diverse tematiche sul tavolo. Ad oggi i nomi che sono usciti mi sembrano più che altro suggerimenti giornalistici. Non abbiamo nessuna agenda con nessun nome. In vista del 23 dicembre dovremo poi avere confronti con tutti. Dopodiché, valuteremo».