Sampdoria, Cerboncini: «Cambierei solo questo giocatore»

Sampdoria, il giornalista Renzo Cerboncini ha commentato sui social la vittoria della Sampdoria contro il Cesena: le sue dichiarazioni

Il giornalista Renzo Cerboncini ha analizzato la vittoria della Sampdoria contro il Cesena della nona giornata del campionato di Serie B. Ecco le sue parole rilasciate su Facebook.

POST SOCIAL – «Alla fine del primo tempo ho letto giudizi (?) pesanti di decine di tifosi sampdoriani. Sottil non capisce un c…, la difesa è ridicola, il portiere è di cartone. Sono d’accordo in parte solo sulla terza affermazione. Silvestri, dopo una buona carriera in serie A, forse è arrivato al capolinea. Difesa ridicola? I tre gol subito sono arrivati su errori individuali. Sul primo Ioannou ha concesso a Prestia di saltare in terzo tempo indisturbato. Inammissibile. Sul secondo lo stesso Iannou, forse stanco dopo le due partite in Nazionale, ha sbagliato clamorosamente il fuorigioco. Sul terzo, chiedere a Silvestri. Senza dimenticare che nelle precedenti gare al Manuzzi il Cesena aveva vinto tre partite pareggiandone una. Che non perdeva in casa da un anno e mezzo. Quindi non era semplice. Sottil? Gli rimprovero solo di averci messo troppo tempo a capire che con due giocatori a centrocampo che sanno far girar palla di prima con passaggi precisi che vanno al di là dei 5 metri dei mediocri Yepes e Bellemo, la Sampdoria diventa una macchina da gol. Parlo di Kasami (assist sull’autogol, impeccabile nel dettare i tempi, cambi di gioco) e Meuleesten (giocate rapide, lineari e profonde, più due gol), ovviamente. Se poi puoi permetterti un cambio come Akinsamiro…. Quindi, trovata la chiave di volta a centrocampo, io, che non sono un tecnico, cambierei solo il portiere e lavorerei fino allo stremo su un manipolo di difensori non eccelsi. Se riuscissero, almeno, a non commettere errori clamorosi…».