Sampdoria, Cerboncini: «Non ci voleva mica GUARDIOLA. Ecco perché Sottil ha…»

Sampdoria, Cerboncini ha parlato della vittoria sul Modena e di come secondo lui Sottil è riuscito in questo intento

Il giornalista Renzo Cerboncini ha parlato della vittoria sul Modena e più in generale del momento della Sampdoria sul suo profilo Facebook:

«Seppellito Pirlo, la Sampdoria è risorta. Non ci volevano né Guardiola, né Klopp per far esprimere a pieno regime (o quasi) la fuoriserie blucerchiata. Sottil, onesto mestierante, ha messo le cose a posto in quindici giorni. Bisognava partire dalla difesa. Oggi abbiamo preso un gol a risultato acquisito, porta immacolata con Bari e Sud Tirol, gol regalato in Coppa Italia a una squadra di categoria superiore, poi scomparsa dal campo. Primo tempo sofferto, secondo imperioso. I migliori? Berezinsky, Ioannou, Riccio, Coda e Tutino. Più un certo Kasami che entra e costruisce subito l’assist spaccapartita. La perfezione? No. Al Modena mancavano giocatori importanti, abbiamo patito troppo l’avvio dei padroni di casa e le giocate di Palumbo (grande regista, un mio pallino). Poi gli infortuni. Sia Romagnoli che Vieira hanno giocato cinque minuti a testa. Qualcosa non va nella preparazione. Lo so, mi piace cercare il pelo nell’uovo. Ma anche per me è stata una settimana di sublime godimento. Andate in pace, fratelli blucerchiati.»