Sampdoria-Catanzaro, le parole di Iemmello: «Sul 3-2 avremmo potuto portare a casa la partita»

Il centravanti del Catanzaro Iemmello ha parlato della partita contro la Sampdoria al termine dell’incontro: il suo commento

Termina 3-3 l’incontro tra la Sampdoria e Pietro Iemmello. Si potrebbe dire così dal momento che i tre gol segnati dal Catanzaro provengono dai piedi del classe ’92 il quale si è esaltato in una gara delicata per la propria squadra.

I padroni di casa avevano bisogno dei tre punti, ma le sviste difensive di Riccio e Ferrari hanno permesso all’attaccante di mettere in cattedra la propria esperienza e astuzia. L’attaccante dei calabresi ha infatti lamentato una “vittoria mutilata” a causa dell’espulsione del proprio compagno Pompetti. Le sue parole in conferenza stampa dopo il pareggio in Serie BKT:

«A caldo sinceramente non penso ai miei gol, perché per me era più importante il risultato della squadra. Non è una frase fatta, ma quello che penso e sento. Venire in casa della Sampdoria, andare sotto due volte e rimontare dimostra il carattere di questa squadra. Sul 3-2 avremmo potuto portare a casa la partita, ma l’espulsione ha cambiato tutto. Questo mi rode, mi dà fastidio».

«Quello che ci manca è la vittoria. Questa situazione pesa su tutti, sulla squadra, sui tifosi. Stiamo lavorando duramente per migliorare, ma non riusciamo a trasformare le prestazioni in tre punti. È frustrante».

«Nonostante le difficoltà, abbiamo dimostrato carattere, orgoglio e attaccamento alla maglia. Questo gruppo è unito, composto da ragazzi seri che lavorano con professionalità. Ci sono tanti volti nuovi e ci vuole tempo per amalgamare tutto, ma io sono orgoglioso di essere il loro capitano».

«Il rigore? È stato un gesto istintivo, non l’avevo pianificato. Mi è venuto sul momento e l’ho fatto».

«Questa squadra meriterebbe più punti in classifica per quello che fa in campo e in allenamento. Abbiamo giocato a viso aperto contro una squadra importante, in uno stadio importante, ma ora dobbiamo fare un ulteriore passo avanti. Dobbiamo cercare la vittoria a tutti i costi nelle prossime partite».

«Dobbiamo continuare a lavorare sodo, senza perdere la testa. Il campionato è lungo e abbiamo le qualità per risalire. Questi pareggi non devono abbatterci, ma motivarci ancora di più».