Hanno Detto
Sampdoria, Depaoli ammette il proprio errore e chiede scusa: «Un capitano deve essere d’esempio e io ieri non lo sono stato. Lavorerò per migliorare»
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Fabio Depaoli, capitano della Sampdoria, ha fatto il mea culpa sui social dopo l’espulsione subita nel match di ieri contro il Sudtirol. Le sue parole
Un capitano lo si riconosce da molti fattori. Personalità, leadership, capacità di saper tirare fuori il meglio di sé dai compagni e riuscire ad interpretare adeguatamente le situazioni per porsi nel migliore dei modi. La maggior parte di queste caratteristiche permette di individuare chiaramente un capitano.
Nella partita di Serie BKT disputata ieri pomeriggio contro il Sudtirol, era Fabio Depaoli a vestire l’ambitissima fascia gialla al braccio, e tuttavia questa volta, ha agito in modo sbagliato come riconosciuto dal calciatore stesso attraverso il proprio profilo Instagram. Infatti l’ex Verona e Atalanta ha chiesto pubblicamente scusa ai tifosi, ai compagni e alla società per quanto avvenuto sul manto erboso dello stadio Druso di Bolzano. Le parole dell’esterno della Sampdoria:
«Chiedo scusa ai miei compagni, ai tifosi e alla società per quanto successo ieri. Un capitano deve essere d’esempio e io ieri non lo sono stato, il nervosismo ha preso il sopravvento e non l’ho saputo gestire. Lavorerò ancora di più per migliorare e dare tutto per questi colori! Sempre forza Samp».
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