Pagelle
Sampdoria- Brescia 5-1, le pagelle: Linetty monumentale, Gabbiadini scarico
Sampdoria-Brescia, le pagelle: Linetty canta e porta la croce, Jankto si sveglia. Il rigore sblocca Quagliarella
Audero 6 – Nel primo tempo, a parte l’azione del gol, non viene quasi mai chiamato in causa. Nella ripresa non sono molti i tentativi del Brescia che lo coinvolgono, si fa sempre trovare pronto.
Bereszynski 6 – Il terzino polacco fa la sua onesta partita fatta di sacrificio e lotta (dal 40′ s.t. Murillo sv).
Chabot 6.5 – La difesa è sulle sue spalle, compie qualche ottimo intervento a salvare la porta di Audero con tanta personalità.
Regini 5.5 – La lontananza dal campo si sente, si perde Chacellor sul gol del 1-0. Cresce con il passare dei minuti.
Murru 6 – È il più propositivo della retroguardia blucerchiata. Anche per lui, come per Bereszynski partita di sacrificio.
Linetty 8 – È nettamente il migliore in campo sia quando è in possesso di palla, sia quando deve impegnare gli avversari in fase di non possesso. Personalità, attenzione, gioco, per tutta la partita.
Vieira 6 – Prestazione migliore di quella vista a Milano contro i rossoneri. Vieira si distingue per interventi ruvidi ma efficaci (dal 36′ s.t. Ekdal 6 – Serve l’assist per il quinto gol di Quagliarella).
Jankto 7 – Dopo un inizio alquanto discutibile il centrocampista cresce di intensità e cerca più volte di andare al tiro. Trova la rete del vantaggio grazie all’assist di Linetty e offre una prestazione sopra la media nel secondo tempo.
Thorsby 7.5 – Ancora una volta il biondissimo centrocampista blucerchiato si mette in luce per i tanti chilometri percorsi durante la gara. Personalità, ripiegamenti difensivi per andare a raddoppiare.
Quagliarella 6.5 – Partita fatta di luci e ombre quella del capitano della Sampdoria. Tanti tentativi verso la porta difesa da Joronen, di cui due di testa. Il rigore lo sblocca e sul finale si supera con un pallonetto nella speranza che ora arrivi la continuità.
Gabbiadini 5 – Giornata no per l’attaccante che prova a trovare la via del gol ma non inquadra quasi mai la porta (dal 30′ s.t. Caprari 7 – Entra e segna).