Sampdoria, l’analisi del “metodo Accardi”: tutto ciò che c’è da sapere sull’ex Empoli

La Sampdoria farà presto firmare Pietro Accardi come direttore sportivo, ecco le sue strategie attuate ad Empoli

Pietro Accardi si ricorda molto bene Genova. Sono trascorsi diversi anni da quando giocava a Marassi con la maglia blucerchiata componendo una difesa molto solida con Lucchini. L’ex ds dell’Empoli ha infatti scelto di tornare in Liguria sia per passione che per il progetto che Matteo Manfredi sta investendo sul Club.

L’ex blucerchiato percepirà 600 mila l’anno con possibilità di allungare il proprio contratto in caso di successi. Il dirigente ha accettato l’offerta proprio per questa ragione, seppur la squadra sia in Serie B, il progetto è solido e, dopo 9 anni ad Empoli, era anche giunta l’ora di cambiare aria.

Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX il presidente dei toscani Fabrizio Corsi avrebbe già contattato Claudio Gemmi come nuovo ds non appena Accardi partirà per andare alla Sampdoria.

A Genova potrà riadoperarsi per riuscire a fare un ottimo lavoro con del budget limitato. Accardi dovrà cercare fuori da Bogliasco i giusti giovani sia per arricchire la prima squadra che il vivaio.