2015

Samp – Vojvodina: le statistiche di Football Data

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Cifre e curiosità per l’attesissima sfida di domani sera, che vedrà avversarie all’Olimpico di Torino Sampdoria e Vojvodina, le fornisce l’agenzia Football Data; vera e propria banca dati riguardante la storia del calcio, anche oltre i confini nazionali.

 

Il primo incontro europeo per i blucerchiati di Walter Zenga è inedito, mai nella storia il club di Massimo Ferrero ha dovuto misurarsi contro la formazione di Novi Sad, che in passato, però, ha già affrontato avversarie italiane. Sono ben cinque, infatti, i match che hanno visto scendere in campo il Vojvodina contro una squadra italiana. Negli anni ’50 i biancorossi sfidarono la Roma, ottenendo una prestigiosa vittoria, ma è a cavallo del ’60 che la squadra del Danubio passò la maggior parte delle sue tappe in competizioni internazionali nel belpaese; sfidando prima la Fiorentina nella Mitropa Cup e poi il Bologna nella Coppa delle Fiere. Se con i rossoblu i ragazzi di Zagorcic si sono dovuti arrendere al passivo di due reti a zero, con i viola possono tutt’oggi vantarsi, poichè vittoriosi nell’ultimo duello, quello risalente al ’76, dove i serbi calpestarono con quattro goal casalinghi gli avversari. L’ultima partita disputata dai vincitori di due campionati Jugoslavi contro una società italiana fu quella col Pisa, che vide i toscani sconfitti per una rete a zero tra le mura amiche del Garibaldi Romeo. Se il bilancio sorride a metà al club di Scepanovic, il Doria può essere, invece, totalmente orgoglioso dei risultati ottenuti nelle ostiche sfide in Serbia: 3 vittorie in altrettanti incontri. Rispettivamente contro lo Stella Rossa, nell’importante annata ’91/’92, dove il passivo tra andata e ritorno fu di 5 a 1, e nel 2008, anno in cui i blucerchiati sconfissero in trasferta per due reti a uno i bianconeri del Partizan. 

 

Se da un lato Zenga può essere felice del dato che vede una sola vittoria di una formazione serba in Italia negli ultimi 39 incontri, dove a piegarsi fu il Chievo del 2002, dall’altro il tecnico deve preoccuparsi per striscia negativa di Edèr e compagni, che non vincono in una competizione europea da ben 4 match consecutivi; l’ultima gioia arrivò con gol di Pazzini su calcio di rigore nella gara casalinga contro il Debrecen. Una statistica preoccupante che trova, però, diverse attenuanti che spingono, almeno per quanto riguarda i dati, i genovesi verso il probabile trionfo. Il primo aiuto per i ragazzi di Ferrero arriva dall’esperienza: il simbolo delle presenze europee trai ragazzi dell’Uomo Ragno è sicuramente Angelo Palombo, già dodici apparizioni nelle competizioni UEFA, dietro solo a Reto Ziegler nella storia del club. L’ultima cifra riportata dal sito, e società, leader nel campo statistico, è anche quella che forse può più incoraggiare la Samp: il Vojvodina non supera i preliminari dal 1990. Ben 25 anni di assenza dalla fase a gironi dell’attuale Europa League, l’ultimo passaggio, infatti, risale alla vittoria contro lo Slavia Praga. Da quel giorno in poi i biancorossi per sette volte si sono dovuti arrendere ai turni di qualificazione. 

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