Samp-Inter insolito alle 15, Juan Jesus squalificato

Domani riposo per tutti, poi martedì la Samp tornerà al lavoro con Icardi da valutare. Testa all’Inter, dunque, così come ha cinguettato Pedro Obiang su Twitter poco fa.

Partita che si rivela un po’ anomala rispetto al recente passato: gli ultimi tre confronti casalinghi per la Samp si sono giocati con i riflettori del Ferraris accesi. L’ultimo in ordine cronologico, andato in scena due stagioni fa, ha visto il successo nerazzurro (reti di Snejder ed Eto’o). Più incoraggianti, invece, gli altri due: vittoria targata Pazzini nella sfida del 26 settembre 2009; pareggio 1-1 con gol di Delvecchio nell’esordio di Mourinho in Italia il 30 agosto 2008. Per la cronaca l’ultima edizione giocata sotto la luce del sole è datata 24 febbraio 2008 e finì 1-1 (reti di Cassano e Crespo). E quella fu proprio la partita del simbolico gesto di Cassano, oggi grande ex, che disse alla Gradinata Sud: «Io resto qui».

La sfida di domenica non solo si giocherà nel tradizionale orario delle ore 15 ma vede anche le due compagini uscire con le ossa rotte dalla 28a giornata. L’Inter ha appena rimediato un pesante 0-1 casalingo contro il Bologna (gol di Gilardino). Dunque, la settimana della squadra di Stramaccioni sarà contraddistinta da mille polemiche per una qualificazione alla Champions League che si allontana sempre di più. 

Nelle file dei milanesi, il giovane difensore Juan Jesus salterà Sampdoria-Inter di domenica prossima causa squalifica; tra i blucerchiati nessuno provvedimento in arrivo dal giudice sportivo.