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La Samp e il tesoro della Dinamo: tanti i precedenti in A
La Samp sta vagliando gli arrivi di Borna Sosa e Coric: non sarebbe la prima volta che la Dinamo Zagabria regala gioielli alla Serie A
Il segnale che il campionato fosse finito è arrivato in realtà con largo anticipo, ma il 7-3 patito dalla Samp sul campo della Lazio lancia il pensiero al futuro (seppur la corsa al 10° posto rimane aperta). I recenti interessi della dirigenza blucerchiata per Borna Sosa (terzino classe ’98: qui il focus su di lui) e Ante Ćorić (stellina della Croazia a Euro 2016, classe ’97) rilanciano il buon lavoro svolto dalla Dinamo Zagabria, che ha dato spazio a diversi talenti che sono poi arrivati in A. Qualora Sosa e Ćorić indossassero la casacca della Samp, non sarebbero certo i primi a poter vantare questo salto: il primo fu Zvonimir Boban, arrivato al Milan di Berlusconi direttamente dalla Dinamo nel 1991. Poi ci fu Dario Šimić, che ha speso quasi dieci anni a Milano. Tre e mezzo all’Inter, poi il passaggio al Milan e le tante vittorie a metà anni 2000. Milan Badelj è stato due anni ad Amburgo prima di arrivare a Firenze, mentre Mario Mandzukic è passato da Wolfsburg, Bayern Monaco e Atlético Madrid prima di arrivare a vestirsi di bianconero. Marcelo Brozović e Mateo Kovačić sono passati invece dall’Inter, ma il primo sta probabilmente per lasciare la Milano nerazzurra e il secondo è andato al Real Madrid nell’estate 2015. Tin Jedvaj ha giocato pochissimo a Roma prima di emigrare al Bayer Leverkusen (dov’è diventato titolare) Da ultimi, Marko Pjaca avrà tempo di rifarsi alla Juventus dopo il grave infortunio dell’ultimo periodo e Marko Rog ha trovato sempre più spazio nel Napoli da gennaio in poi.
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E ALL’ESTERO… – E qui ci fermiamo alla Serie A, perché la Dinamo Zagabria avrebbe anche altri nomi da menzionare tra coloro che il club croato ha lanciato nel calcio che conta. In principio, Luka Modrić è oggi un perno del Real, ma venne acquistato dal Tottenham nel 2008 proprio dalla Dinamo Zagabria. Eduardo ha persino vestito la maglia della Croazia, prima di arrivare all’Arsenal e vedersi una carriera spezzata per colpa di un infortunio. Ivica Olić ha giocato tanto in Germania, così come Danijel Pranjić ha militato nel Bayern Monaco. Niko Kranjčar prometteva bene, ma in Inghilterra non ha mantenuto le aspettative. Insomma, Sosa e Ćorić potrebbero essere solo i prossimi in questa lunga lista.