Samp del futuro: quattro colpi per ripartire

Un innesto per ruolo, un giocatore di qualità per reparto per fare il salto e togliere la Sampdoria dal limbo delle squadre che sono troppo forti per retrocedere, rispetto alla concorrenza, ma non lo sono abbastanza da potersi giocare qualcosa di diverso dalla semplice permanenza in categoria.

Sinisa Mihajlovic ha parlato chiaro: servono 4 innesti nella rosa, innesti che per prima cosa serviranno a non far sentire la mancanza dei probabili partenti (Mustafi?) e che soprattutto possano dare un valore aggiunto alla causa. Il tormentone è sempre il solito, non si compra tanto per, ma solo al fine di aggiungere qualcosa. Ma negli ultimi anni purtroppo abbiamo visto che tra il dire e il fare c’è di mezzo un vero e proprio oceano, Bjarnason e Petagna insegnano.

Stando all’edizione odierna della Gazzetta del Lunedì, a Corte Lambruschini la lista della spesa sarebbe già completa. Ora non resta che fare le valutazioni del caso per quanto riguarda le operazioni in uscita. Solo dopo, sarà il momento di effettuare i nuovi acquisti.

Come evidenziato dal quotidiano genovese, pare proprio che ci sia l’idea di partire con Fiorillo titolare nella prossima stagione, affiancandolo da un secondo di esperienza e dal sicuro rendimento: per ora le piste che portano ad Abbiati – fresco di rinnovo – e a Viviano sono da considerarsi in stand-by. Qualora invece dovesse partire davvero Mustafi, appurato che Regini alla Sampdoria continuerà a giocare sulla fascia e considerato Fornasier ancora troppo acerbo, sarà necessario prpcedere all’acquisto di un difensore che non faccia rimpiangere il tedesco: difficile, ma non impossibile. Il modus operandi, sulla carta, sarà quello che ben conosciamo da anni.