Salamon delizia Pescara: l’attesa è ripagata

Il calcio non è mai stata una scienza esatta, si possono azzeccare pronostici ma non sempre nei tempi giusti. Bartosz Salamon ne è una prova concreta, soprattutto se si analizzano le ultime stagioni. Il colosso polacco (194 cm per 78kg) era arrivato al Milan forse troppo presto nel 2013 dopo due ottime stagioni in quel di Brescia. Da lui ci si aspettava tutto e subito, il suo agente Raiola è famoso nel mondo in quanto a gestione di star o giovani dal sicuro avvenire. Salamon aveva solo bisogno del suo tempo, in lui era in atto una metamorfosi tattica che necessitava della giusta fiducia e continuità. Da centrale di centrocampo a difensivo, Salamon questa continuità la sta trovando a Pescara.

1812 minuti collezionati in 23 presenze, con anche una rete segnata. Salamon si è preso le chiavi della difesa adriatica e la sta guidando con una autorevolezza da lustrarsi gli occhi. Nel gioco aereo non ci sono storie, travalica qualsiasi avversario ma con la guida di mister Baroni sta migliorando in diverse fasi di gioco. Un gocatore con una corporatura cosi imponente spesso va in difficoltà nell’uno contro uno ma Salamon sta utilizzando altre capacità come il tackle o l’anticipo. Per informazioni chiedere a Ciccio Caputo del Bari che nella gara di ieri all’Adriatico non ha visto palla per tutti i 70 minuti in cui è stato in campo. Il classe 91′ polacco ha piedi da centrocampista e il suo lancio lungo è spesso preciso e puntuale, una sorta di regista difensivo. Quello che stupisce maggiormente è la personalità messa in campo: da ragazzo schivo e timido a leader difensivo, Salamon ha coquistato in toto Pescara.

Piccola riflessione finale, considerando la possibile trasformazione, in termini di giocatori, del reparto difensivo della prossima stagione. Romagnoli farà quasi certamente ritorno alla Roma, in bilico anche Silvestre e Munoz che potrebbe abbracciare il Milan e quindi la Sampdoria dovrà fare delle valutazioni diverse. Siamo convinti che la dirigenza blucerchiata stia seguendo con attenzione sia Salamon che Fornasier, i contatti con l’ex Pavone sono continui. Salamon potrebbe essere la risorsa giusta, ringraziando mister Baroni e quella continuità tanto desiderata.