2014

Sakic: «Pedone aveva già la stoffa dell’allenatore. Amo la Samp»

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Nenad Sakic ha parlato anche del suo rapporto con Novellino a Studio Live (trasmissione in onda su Samp Tv): «Con lui ho avuto un ottimo rapporto, lo stimo molto perché è un grande allenatore. In campo si arrabbiava molto ma quello è il suo carattere. È molto bravo e io in quegli anni imparai moltissimo». Vero e proprio ponte delle due esperienze alla Samp di Sakic è Angelo Palombo, c’era allora e c’è ancora oggi: «Quando arrivò era un ragazzino ma si vedeva subito che avrebbe avuto una grande carriera. Dava tutto in campo e lo dimostrò subito. Ancora oggi ha lo spirito da combattente».

Sakic ricorda pure l’anno dei tre derby vinti su tre: «Sono partite indimenticabili, eravamo tutti molto felici ed era la prima volta che una squadra vinceva tre derby su tre. Ci diedero un grande slancio per tutta la stagione. Pedone? All’epoca me lo immaginavo come allenatore futuro, perché in campo era come un secondo allenatore: parlava e aveva molto carisma. È una ottima persona». Infine, una dichiarazione d’amore vera e propria per la Sampdoria: «Ho indossato per sei anni questa maglia, ho fatto tante partite e quindi è la squadra che tiferò sempre di più. Noi abbiamo bisogno dei tifosi, perché per noi sono il dodicesimo uomo in campo. Invito tutti i sampdoriani a venire allo stadio al derby a prescindere da quando si giocherà: abbiamo bisogno del loro calore». 

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