Sakic a Samp Tv: «Siamo molto soddisfatti. I ragazzi hanno carattere»

Questo pomeriggio negli studi di Samp Tv è stato ospitato Nenad Sakic, allenatore in seconda alla Sampdoria, che insieme all’amico Sinisa Mihajlovic sta torchiando i blucerchiati nel ritiro di Bardonecchia.

«Tutto bene. Sta andando alla grande; i ragazzi lavorano ogni giorno molto duramente e si impegnano al massimo. Da questo punto di vista siamo soddisfatti», ha esordito il mister ai microfoni del canale televisivo blucerchiato.

GLI ALLENAMENTI – «Abbiamo deciso di utilizzare più la palla rispetto agli anni precedenti, perché la palla è fondamentale e quindi è importante che nei nostri lavori ci sia il pallone. Come si prepara un allenamento? I tifosi vedono solo il lavoro sul campo, ma tanti non capiscono le esigenze del nostro lavoro. Abbiamo i nostri principi di gioco che devono essere rispettati durante gli allenamenti e si inizia molto prima a studiare gli allenamenti», ha rivelato Sakic.

OBIETTIVO – «Sicuramente noi dobbiamo migliorare sempre – continua il mister blucerchiato –. L’anno scorso abbiamo fatto un ottimo lavoro ma migliorando si cresce. Per ora non abbiamo un obiettivo preciso; un campionato tranquillo e meno faticoso rispetto lo scorso anno. Più andiamo avanti più l’obiettivo sarà chiaro».

PROBLEMI DI SOVRABBONDANZA – Una rosa molto ampia quella che si trova nel ritiro di Bardonecchia, tanti giocatori, forse troppi da gestire: «Tanti elementi creano problemi, perché non è facile lavorare e lasciare fuori due o tre giocatore. Al massimo si lavora in 20, gli altri rimangono fuori e ci dispiace molto, speriamo di sfoltire la rosa. Una conferma di Piovaccari? Non si sa mai, non lo conosciamo bene Piovaccari, perché non ha mai lavorato insieme a noi, ma se mostrerà qualità importanti Sinisa lo valuterà. Campaña arriva oggi, deve ambientarsi ma sicuramente è un giocatore valido», ha detto Nenad Sakic.

COMBATTENTI – Sinisa Miahjlovic e Nanad Sakic due ex giocatori blucerchiati che in campo, come fuori, hanno sempre dimostrato d’avere un carattere e una personalità molto forte. È possibile traferire queste caratteristiche ai giocatori della Sampdoria? «Sicuramente. L’anno scorso hanno dimostrato di avere carattere e noi trasmettiamo continuamente le nostre sensazioni: andare sul campo e lottare fino all’ultimo, con un carattere da combattente», ha concluso il mister in seconda.